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Svante Nordin: La guerra dei filosofi

Wittgenstein ha combattuto eroicamente al fronte – Benjamin ha simulato l'inettitudine militare. La prima guerra mondiale cambiò per sempre l'Europa e influenzò fortemente anche la filosofia europea.

Jonathan Littell: taccuini siriani

Littell scrive per chi vuole vivere in prima persona la realtà siriana.

La narrativa ufficiale della propaganda russa si inserisce nella narrativa della Guerra Fredda occidentale colpita dalla crisi, che noi in...

Putin diventa la governante delle case occidentali, un compito più ingrato di quanto possa sembrare a prima vista.

Diplomi forti e tanto attesi

Documentando il caso di un tribunale internazionale fin troppo poco noto contro l'Iran, il documentario fornisce una visione importante e scioccante delle violazioni sistematiche dei diritti umani da parte dell'attuale regime. 

Hubris – e il silenzio dopo

Non c'è una, ma molte storie di arroganza, arroganza umana.

La vera minaccia per il mondo

Avanzano in quella che sembra essere una marcia della vittoria, ma nessuno sembra capire il vero pericolo.

Il potere sta cambiando in Africa

Mentre la Primavera Araba è segnata dalla stagnazione, a sud del Sahara è in atto una tranquilla rivoluzione.

Due libri sull'Ucraina

Per comprendere la complicata e grave situazione che si sta verificando proprio nel cuore dell'Europa, Frontline Ukraine di Richard Sakwa dovrebbe essere una scelta privilegiata.

La Palestina Perduta

Sotto la superficie vibrante e prospera di Ramallah, la realtà ribolle. Consiste di bisogno, frustrazione e povertà.

Più soldi per aerei da combattimento e missioni estere

Il budget per la difesa di quest'anno prevede un aumento della spesa del 9,8 per cento rispetto al 2015. Ma l'aumento del budget contribuisce a rafforzare la capacità di difesa quando quasi tutto va all'acquisto di nuovi aerei da combattimento?

Film, che parla al mondo

Il premio cinematografico europeo LUX può essere interpretato come un progetto propagandistico dell'UE, ma forse il premio contiene anche un modo per attivare l'arte del cinema e aumentare le possibilità che i film possano contribuire al dibattito sociale in corso.

La tirannia della sicurezza

La nostra umanità viene gradualmente cancellata con l'aumento delle misure di sicurezza. 

Morire al mondo significa nascere pienamente nella vita

Il pensiero di Simone Weil sulla vulnerabilità come figura fondamentale del pensiero politico si ritrova oggi in filosofi come Agamben, Rancière e Butler.

"La signora" e il gioco del suolo

Riusciranno Aung San Suu Kyi e il nuovo governo a coinvolgere le persone nel mantenere la promessa di un'equa distribuzione delle risorse naturali? È...

Teme il boicottaggio e l'esclusione del Fondo Petrolifero

Le linee guida etiche per i prestiti norvegesi potrebbero creare problemi per il Fondo petrolifero.

Snowden nell'Art Room del Whitney Museum

La pluripremiata regista di documentari Laura Poitras colloca la "guerra al terrore" all'interno delle quattro mura del museo.

Victor Kossakovskij: Varicella

Eurodok Film Festival: film prevedibile ma rispettoso su bambini ambiziosi presi nella malinconia obbligatoria del balletto.

Lavati, industria delle armi

Quando la Norvegia faceva shopping di armi nel cuore di Londra insieme a paesi come Arabia Saudita, Israele, Stati Uniti e Corea, un artista stava fuori e cercava di chiedere uno sguardo attento al mondo.

Donald Trump è un fascista?

Gioca sulla paura e sul destino che caratterizzano la società americana. Ma ha senso chiamarlo fascista?

La sindrome del terzo periodo

Il 2016 è un grande anno elettorale e non mi riferisco a Donald Trump. 

Bengt Jangfeldts: una storia russa

Ole Robert Sunde segue il viaggio futuristico dell'artista folk Bengt Jangfeldt negli anni '1970 sovietici.

Patrick Cockburn: L'ascesa dello Stato islamico

Un libro sull'ISIS che ha un focus militare piuttosto che religioso.

Una democrazia limitata?

Il documentario sul trattamento riservato dalla polizia alle manifestazioni studentesche a Londra dipinge un quadro spaventoso sia della brutalità che dell'uso del sistema legale per limitare la libertà di espressione. "Lo sviluppo è preoccupante", dice il regista.

Le banche e lo schema piramidale del governo

Norges Bank, il Ministero delle Finanze e le banche private stanno giocando un gioco ingegnoso per creare denaro per il prestito. Il problema è che l'enorme conto viene inviato nel futuro.

Gli occultamenti più gravi

Con la morte di Ståle Eskeland il 26 dicembre 2015, la Norvegia ha perso un'importante voce alternativa nella politica estera e di sicurezza.