Albanese ha recentemente parlato a Siracusa, in Sicilia, davanti a 300 persone del suo nuovo libro J'Accuse. Può essere difficile essere schietti come lo è Francesca Albanese, anche sui social media. È stata etichettata come "antisemita" e "sostenitrice del terrorismo".
PALESTINA/ISRAELE:Cosa significa essere il relatore speciale delle Nazioni Unite per i territori palestinesi occupati? Dopo il lancio del libro italiano J'accuse, abbiamo parlato con Francesca Albanese della guerra di Israele contro Gaza, del genocidio, dell'antisemitismo e dell'impunità, basandoci sulla sua specializzazione in diritto internazionale. Parla della violenza politica, legale, psicologica ed epistemica derivante dal modo in cui Israele, con il consenso dell’Occidente, ha oppresso i palestinesi per decenni.
MIGRAZIONE: Quali esperienze si possono collegare alla teoria dell'Altro quando si visita un'isola di migranti come Lampedusa? Forse alcuni filosofi possono indicare la via. A meno che i migranti non siano le migliori guide.
IRAQ: In Iraq i giovani non si fidano né dei politici né dei partiti. MODERN TIMES ha incontrato il regista e produttore del film Baghdad on Fire, che tratta della mobilitazione dei giovani che lottano per il cambiamento nel malgoverno dei leader del paese. Karrar Al-Azzawi dice quanto segue sull'invasione statunitense del 2003: "Hanno portato la 'democrazia', ma abbiamo ottenuto solo caos e corruzione – con politici che volevano solo rubare. In questo sono stati coinvolti anche i leader religiosi”.
LA REALTÀ: Percepiamo la realtà in modo molto diverso. Vorrei quindi suggerire tre ambiti in cui la realtà è reale, forte e diretta per tutti noi. Ma anche cosa dice un nuovo libro tradotto di Pier Paolo Pasolini sul contatto del film con la realtà.
CAMPAGNA NERA: Qual è stato l’ostacolo più grande che Jeremy Corbyn ha incontrato quando è andato vicino a vincere le elezioni – e quindi a diventare Primo Ministro del Regno Unito? Una campagna diffamatoria e un'etichettatura come “scagnozzo della Russia” o “antisemita”?
LA CONVERSAZIONE DEI TEMPI MODERNI: Parliamo con l'ex leader laburista Jeremy Corbyn, l'uomo che sarebbe potuto diventare Primo Ministro della Gran Bretagna, di questioni attuali – come il riarmo militare, Ucraina, Israele, giustizia climatica e lavoro, sicurezza, democrazia, consigli cittadini e non almeno una speranza per il futuro.
POTENZA: Secondo Hannah Arendt l’uso della violenza, delle armi e delle bombe ci lascia politicamente senza parole. Le sue particolari analisi del potere possono insegnarci qualcosa sulla violenza che viene perpetrata oggi da e dentro Gaza?