Lupo vestito da pecora
Individui forti come Bill Gates e Oprah Winfrey danno al capitalismo un profilo più morbido, ma la sua capacità di creare disuguaglianza non scompare per questo motivo.
Jean-Luc Godard: Introduzione a una vera storia del cinema e della televisione
Per Jean-Luc Godard, una delle cose più importanti nella storia del cinema è riflettere sulle possibilità non realizzate del film.
Una democrazia limitata?
Il documentario sul trattamento riservato dalla polizia alle manifestazioni studentesche a Londra dipinge un quadro spaventoso sia della brutalità che dell'uso del sistema legale per limitare la libertà di espressione. "Lo sviluppo è preoccupante", dice il regista.
Svante Nordin: La guerra dei filosofi
Wittgenstein ha combattuto eroicamente al fronte – Benjamin ha simulato l'inettitudine militare. La prima guerra mondiale cambiò per sempre l'Europa e influenzò fortemente anche la filosofia europea.
Pia Søltoft: L'arte di scegliere se stessi. A proposito di Kierkegaard, coaching e leadership
L'autrice Pia Søltoft vede nella filosofia del dialogo di Kierkegaard un contributo evidente al coaching moderno.
Una ribellione alimentata dalla stagnazione politica
"Questa ribellione non si estinguerà", afferma il giornalista e autore palestinese. La terza intifada potrebbe essere l'ultima?
La lunga strada del Myanmar verso la pace
Le storiche elezioni parlamentari del Myanmar non portano necessariamente alla pace nel Paese, dopo oltre mezzo secolo di conflitti con i numerosi gruppi minoritari del Paese.
Quanto può vedere una telecamera?
Le regole del gioco per ciò che possiamo vedere con una telecamera stanno per cambiare. I computer saranno presto in grado di interpretare le immagini senza l'aiuto umano.
Mikkel Wold (a cura di): Riprendi l'etica. Il pensiero di mercato e le sue conseguenze
Quando tutte le cose della vita hanno un cartellino del prezzo attaccato, si corrompe facilmente.
Matthew Avery Sutton: Apocalisse americana. Una storia dell'evangelicalismo moderno
Il compito più importante dei millennialisti e di altri gruppi radicali era quello di cambiare la società secondo nuove dottrine religiose.
La vera idea di libertà
Nel suo nuovo libro, Axel Honneth mescola socialismo e solidarietà, perdendo così di vista la vera idea di libertà.
Noi, il giorno vola
Nei suoi nuovi resoconti dalla stanza di terapia, è l'insistenza a non mollare mai che fa l'impressione più forte.
L'ingenuità che caratterizza gran parte dell'attivismo globale
Il nuovo attivismo transnazionale riguarda spesso l'espressione della propria coscienza, affermano gli autori di Advocacy in Conflict. Non è mai innocente, ma sempre politico.
Luogo di pace
Coloro che scelgono una vita di contemplazione e di amore per Dio, possono avere un ruolo in questo mondo? Il film You can't google God offre un ritratto semplice e dignitoso delle monache e della vita monastica.
Il buono, il giusto e il fattibile
I teorici etici britannici continuarono l'eredità di Kant, ma avevano una visione più realistica della moralità e di ciò che era fattibile nella vita reale.
Tortura, cambiamento climatico e un padre che non c'è più
Esaminiamo i contenuti di mittenti con un background giornalistico e un commovente documentario norvegese.
La vera minaccia per il mondo
Avanzano in quella che sembra essere una marcia della vittoria, ma nessuno sembra capire il vero pericolo.
Il mercato immobiliare crollerà
Per quanto tempo possiamo mantenere un modello sociale che non funziona?
L'autore della speranza
La vincitrice del Premio Nobel per la letteratura di quest'anno, Svetlana Aleksievich, offre speranza, afferma la consulente del Comitato di Helsinki Inna Sangadzhieva.
Merci come le stelle del cinema
In diversi nuovi film, le bobine irriverenti e i tipi duri sono stati sostituiti da jeans, pistole o chicchi di caffè. Questi film dovrebbero essere visti da Jonas Gahr Støre e Terje Riis-Johansen.
Il grande noi: la democrazia
NyTid trae i fili da alcuni degli eventi più importanti della settimana: è così che il mondo e la Norvegia sono collegati.
Combattere la guerra
Martedì è stata ancora una volta una gara alla pari tra Hillary Clinton e Barack Obama. Bene. È così che possiamo porre fine rapidamente alla guerra in Iraq.