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Gaza

"La giustizia è qualcosa per cui vale la pena vivere."

PALESTINA/ISRAELE:Cosa significa essere il relatore speciale delle Nazioni Unite per i territori palestinesi occupati? Dopo il lancio del libro italiano J'accuse, abbiamo parlato con Francesca Albanese della guerra di Israele contro Gaza, del genocidio, dell'antisemitismo e dell'impunità, basandoci sulla sua specializzazione in diritto internazionale. Parla della violenza politica, legale, psicologica ed epistemica derivante dal modo in cui Israele, con il consenso dell’Occidente, ha oppresso i palestinesi per decenni. (E per quanto riguarda l’accordo di Oslo, vedere la sottosezione.)

Nour Shams: “Spara! Spara!” dice una voce

RAPPORTO: Non capisci dove sei: dentro, fuori, al primo piano, al secondo, se è crollato un tetto, o se sei in un cortile, o se magari non era un tetto, ma un pavimento . Ogni paese qui, anche il più piccolo, è una miccia pronta ad accendersi.

Gaza è il nuovo genocidio americano

EGEMONIA: Il genocidio continuerà finché i palestinesi non saranno sterminati o costretti a rifugiarsi in Egitto – o addirittura finché l’egemonia globale americana non sarà sconfitta? Nessun vero amico della Palestina dovrebbe quindi sostenere le consegne di armi di questa egemonia all’Ucraina.

C'era una volta

GAZZA: Istantanee da una Gaza che non c'è più. Una volta tutti passavano per Gaza. E per tutti era l'"Atene dell'Asia", perché era un centro di filosofia. Gaza fu conquistata, e fu ottomana dal 1516, britannica dal 1917, egiziana dal 1948 – e infine israeliana dal 1967. Nella vecchia Gaza, vedevi ragazze in minigonna, ragazze con whisky e sigarette, ragazze che ballavano e ragazze che dipingevano all'opera d'arte. accademia. E la casa da tè ottomana Beit Sitti era un ritrovo di intellettuali, musicisti e artisti. C'erano anche un gruppo rock e un centro yoga, e pizzeria Italiano e granita... Ma oggi?

L’orrore a Gaza sta facendo impazzire la gente

RAPPORTO: Rapporti di MODERN TIMES dall'interno di Gaza. Perché cosa pensa Hamas di quanto accaduto?

Il clima di paura tra i palestinesi

PALESTINA/ISRAELE: La vita a Gaza a volte è come leggere un buon romanzo, anche perché le storie sulla guerra di Israele contro i palestinesi comuni sono descritte in modo così vivido.

Le persone hanno spesso trovato soluzioni diverse dalla violenza

GUERRA: L’uomo è fondamentalmente violento? La storia non dimostra esattamente questo. Abbiamo diversi esempi di grandi società nella preistoria che mostrano poche tracce di guerra e di governi autoritari.

Quando la verità diventa minacciosa

GIULIANO ASSANGE: L'Aftenposten aveva imparato da Julian Assange e succhiato ciò che poteva dal suo universo di dati WikiLeaks e da milioni di segreti, prima di gettarlo rapidamente sotto l'autobus. Assange ha creato WikiLeaks, il cellulare perpetuo degli informatori, una macchina della verità illimitata in cui agli informatori di tutto il mondo è stata data l'opportunità di raggiungere e sollevare le coperte che nascondono le bugie del potere, i loro crimini di guerra, la corruzione, la frode fiscale, conti bancari nascosti, fortune e cospirazioni. E adesso?

Morte: più o meno reale

LA REALTÀ: Percepiamo la realtà in modo molto diverso. Vorrei quindi suggerire tre ambiti in cui la realtà è reale, forte e diretta per tutti noi. Ma anche cosa dice un nuovo libro tradotto di Pier Paolo Pasolini sul contatto del film con la realtà.

Gaza: diritto a difendersi?

MEDIA: Che dire di Gaza e dei media? WikiLeaks è stato fin dall’inizio un’importante fonte di rivelazioni su Israele. Il sogno di cacciare tutti i non ebrei dall'antica Palestina governava la politica di Israele molto prima che esistesse Hamas.

La guerra

FRED: Linn Stalsberg identifica nel suo nuovo libro che accettare la guerra come una condizione umana normale è uno dei grandi segnali di pericolo oggi. Ci siamo abituati all’idea che la guerra è una necessità e che la guerra può essere anche moralmente necessaria. Allo stesso tempo, la religione viene spesso utilizzata cinicamente come strumento per promuovere uno sviluppo bellicoso – questo si estende da Papa Urbano a Putin e da Netanyahu a Hamas.

Forse ora, come civiltà, ci siamo ritrovati alla porta?

IDENTITÀ: Abbiamo tutti una forma di doppelganger che esprime i nostri pensieri e atteggiamenti più estremi? In questo libro Naomi Klein prende una posizione speciale nei confronti del suo gruppo etnico: gli ebrei.

Giornalisti cittadini

GAZZA: Sheikh Jarrah descrive come le autorità israeliane abbiano successivamente cercato di mettere a tacere i giornalisti. Ecco un libro attuale – in relazione ai giornalisti assassinati a Gaza. La funzione democratica dei media non è sempre così democratica.

"Puoi finire con il ritenere che l'unica pace sia quella del cimitero."

LA CONVERSAZIONE DEI TEMPI MODERNI: Parliamo con l'ex leader laburista Jeremy Corbyn, l'uomo che sarebbe potuto diventare Primo Ministro della Gran Bretagna, di questioni attuali – come il riarmo militare, Ucraina, Israele, giustizia climatica e lavoro, sicurezza, democrazia, consigli cittadini e non almeno una speranza per il futuro.

I piani di egemonia occidentale

ISRAELE/UCRAINA: Il sostegno alle armi all’Ucraina e il sostegno a Israele sono collegati. Tutti coloro che in vari modi sostengono il piano di espansione occidentale con il sostegno all'Ucraina nella guerra in corso, in pratica sostengono i piani di egemonia occidentale che consentono il genocidio di Israele.

Quando la violenza diventa l'unica cosa

POTENZA: Secondo Hannah Arendt l’uso della violenza, delle armi e delle bombe ci lascia politicamente senza parole. Le sue particolari analisi del potere possono insegnarci qualcosa sulla violenza che viene perpetrata oggi da e dentro Gaza?