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Segni dei Media Times – intervista a Truls Lie

INTERVISTA / Truls Lie, editore di MODERN TIMES, intervistato da Forum Borealis su diversi argomenti.




(QUESTO ARTICOLO È TRADOTTO DA Google dal norvegese)

Segni dei Media Times – Una conversazione con Truls Lie.
Alcuni argomenti sono andati in onda: perché il rapporto n. 911 del suo giornale ha causato un'isteria di massa?
Quando è stata l'età dell'oro dei media? Cosa guida un vero giornalista?
Il profitto e l'emozione stanno sostituendo la critica e i fatti? Come possono sopravvivere i media indipendenti? Cosa c'è di sbagliato nell'atteggiamento del pubblico nei confronti di MSM? Quali sono le fake news? e altro ancora.

© Foro Boreale. Registrato: 13 ottobre 2020.



(Puoi anche leggere e seguire Cinepolitico, i commenti del nostro editore Truls Lie su X.)


Essere in grado di offrire una visione positiva del futuro

THOMAS HYLLAND ERIKSEN: MODERN TIMES porta qui, in occasione della morte dell'antropologo sociale Thomas Hylland Eriksen, un saggio più lungo sul suo ultimo libro Det Umistelige – un libro che è allo stesso tempo concreto e pieno di promesse. Il lavoro della sua vita è un perfetto esempio del principio di 'individuazione': puoi diventare te stesso solo relazionandoti con un 'noi' – interagendo con il collettivo.

Il nostro rapporto con sorella terra

NATURA: Latour vuole problematizzare come diversi aspetti della tradizione cristiana si siano opposti al rapporto dell'uomo con la natura. Il pensiero religioso di solito ha un’indifferenza verso il mondo naturale. E non è insolito che gli scettici climatici più militanti spesso abbiano anche un’aspettativa positiva e religiosa della fine del mondo – dove i salvati saranno salvati e i peccatori saranno perduti.

Non esiste "sano", "normale" o "malato"

SALUTE: Dalle associazioni di pazienti ai blocchi dei treni su sedia a rotelle, alle proteste queer e ai progetti artistici, questo libro mostra come le persone in Gran Bretagna hanno resistito al potere della diagnosi.

A metà tra la credenza popolare e il consenso dei saggi

PSICOLOGIA Se noi sapiens siamo così saggi, perché siamo così autodistruttivi? Il problema della specie umana è, secondo Harari, un problema di rete. Per lui, il populismo in definitiva appare molto più pericoloso di un’élite liberale globale.

Informazioni, conoscenza e saggezza

KI: Alcuni libri riprendono temi familiari, ma riescono a inserirli in un contesto che metta i pezzi più a posto. Nexus di Yuval Noah Harari è uno di questi libri. Per lui, lo sviluppo politico umano si basa sulla nostra capacità di formare e mantenere reti.

Storia dei media afghani

MEDIA: Il libro di Saad Mohseni è un resoconto importante e ben scritto di ciò che un attivo imprenditore ha realizzato insieme e grazie a un gruppo eterogeneo e coraggioso di giornalisti.

"Non sei mai stato grasso e sazio, sei andato fino in fondo."

POESIA: Politicamente Olav Nygard sembra essere in linea con i suoi amici, i leader culturali Arne e Hulda Garborg, che si lamentavano del materialismo e del capitalismo.

5532 norvegesi addestrati dagli americani

GUERRA: Gli ufficiali norvegesi vedono il mondo dagli Stati Uniti. Johan Galtung ha intervistato sulla pubblicazione di Guerra senza fine in norvegese, di cui ha scritto la prefazione. Qui si menziona tra l'altro che l'integrazione dell'industria degli armamenti è la parte del settore economico che viene coordinata più velocemente nell'area CE.

Un'avventura di un documentario

ATTIVISMO: C'era una volta nella foresta è un documentario ricco di raffinati dettagli fotografici, come piccoli primi piani di strili licheni e barba di vecchio, corteccia e cuculi. Ma anche ritratti forti di alcuni giovani attivisti forestali finlandesi molto saggi, che credono che più foreste debbano essere protette.

L'impatto della base NATO sulla comunità locale

ITALIA: In questo film assistiamo alla dissoluzione "high-tech" di un nucleo familiare? L’immersiva riserva naturale siciliana è disturbata…

Colpire la “microfisica” del potere

CORPO: Paul B. Preciado si impegna in una critica del binario sia nelle relazioni eterosessuali che in quelle omosessuali. La divisione binaria di genere a doppio binario viene presentata come una forma di colonizzazione dei corpi, che consente maggiori chiarimenti sulla dipendenza, sullo sfruttamento e sulle esigenze riproduttive.

Una resa violenta

"E con il geroglifico di un soffio tornerò all'idea di un teatro divino." Antonin Artaud Il saggio di Antonin Artaud "Il teatro dei serafini", scritto sotto...
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