GIORNI DEL FILM ARABO: "Boy from Heaven" è prima di tutto un film di suspense ben composto, ma allo stesso tempo offre uno spaccato emozionante degli ambienti religiosi e delle linee politiche di conflitto nell'Egitto di oggi.
AMBIENTE: "Si tratta di cambiare la mentalità delle persone", afferma Volker Schlöndorff (83) a MODERN TIMES. Lo stesso veterano regista tedesco definisce propaganda il suo film sulla ricostruzione delle foreste africane da parte dell'agronomo Tony Rinaudo.
Netflix: La professoressa di media Amanda Lotz fornisce alcune interessanti prospettive sui modelli di business dei servizi di streaming globali e sul successo di Netflix.
FILM DEL SUD: "No Bears" di Jafar Panahi è un film forte in sé, ma ottiene un impatto ancora maggiore alla luce della situazione in cui si trova il regista iraniano ora imprigionato.
Foto di Oslo: Con il Triangolo della Tristezza, vincitore della Palma d'Oro, lo svedese Ruben Östlund è ancora più pungentemente satirico – e più direttamente politico – di prima.
È facile rimanere affascinati dalle storie di truffatori, preferibilmente dalla vita reale. Al momento siamo in una piccola ondata di loro con, tra le altre cose, la serie #Inventing Anna# e il documentario #Tinder-swindleren#,...
GIORNI DEL FILM ARABO: Il thriller Huda's Salon dà uno sguardo femminista alla posizione delle donne nella Cisgiordania occupata da Israele, mentre il peculiare dramma familiare Costa Brava, Libano affronta la crisi dei rifiuti in corso in Libano.
MOVIMENTO DEMOCRAZIA: Seguendo quattro giovani manifestanti, il documentario Faceless si avvicina molto alle manifestazioni di protesta a Hong Kong nel 2019.
ANTISEMITISMO: Il nuovo documentario di Elsa Kvamme No daily life racconta la storia dell'ebrea Ruth Maier, che non ha affatto perso la sua rilevanza e importanza.