AVANGUARDIA: Il programma dell'avanguardia riguardava spesso il "socialismo selvaggio", il socialismo critico nei confronti dell'Unione Sovietica. Esteticamente gradevole è che hanno sfidato senza compromessi la nostra idea di successo.
SAGGISTA: Immergetevi immediatamente negli scarabocchi della scozzese Margaret Tait sulla poesia, sul cinema e su tutto ciò che rende la vita degna di essere vissuta. Ad esempio, come scrive del film sperimentale, è come la poesia: arioso, aperto, puoi tuffarti dentro e semplicemente nuotare.
DEMOCRAZIA: Rémi Brague analizza in modo originale, anche se non privo di problemi, la sua strada verso il DNA dell'Europa: se l'Europa dovesse avere un complesso di inferiorità, perché abbiamo sempre cercato con arroganza e brutalità di incorporare altri, prendere il sopravvento, sconfiggere? Il secondo libro, di Mikkel Bolt e Dominique Routhier, presenta i testi democratici dell'epoca.
MARX: Mikkel Bolt affronta le tante rivolte del nostro tempo. Appartiene a quei teorici che avrebbero voluto vedere la resa dei conti con quello che possiamo chiamare marxismo di stato e di partito.
ECOSOFIA: L'attuale Brasile assomiglia al peggior incubo di Guattari. Piuttosto, la sua rivoluzione mentale suggerisce che la natura stessa viene prima.
IL SONNO: La vita lavorativa e l'economia contemporanea hanno creato un clima mentale, che promuove individui che sono costantemente occupati, interagiscono, rispondono, comunicano – e quindi un tipo di persona che è svezzata dall'indugiare, procrastinare, meravigliarsi o sognare ad occhi aperti.