FILM NORVEGESE: Knut Erik Jensen, 83 anni, è tornato con Voglia di presente. Un film che non rientra perfettamente nella schiera dei moderni blockbuster norvegesi sulla Seconda Guerra Mondiale.
KENNEDY: 60 anni dopo l'uccisione di JFK, nonostante i tentativi dell'amministrazione Biden di rinnegare le promesse della sua amministrazione, alcuni dei restanti documenti segreti sull'incidente vengono rilasciati. Una delle rivelazioni è che la CIA teneva d'occhio Lee Harvey Oswald.
UCRAINA: A volte i nostri valori umanitari scompaiono da un giorno all’altro. Il resto del mondo parteciperà alla “parata morale” dell'Occidente sulla guerra in Ucraina?
PUBBLICITÀ: Glenn Diesen ha intrapreso un'analisi accademica completa della "russofobia" di cui diamo un piccolo assaggio con questo capitolo introduttivo del suo libro Russiophobia: Propaganda in International Politics (2022). Il rapporto dell'Occidente con il paese più grande del mondo è caratterizzato da un misto di paura e superiorità dell'insegnante.
ISRAELE/UCRAINA: Il sostegno alle armi all’Ucraina e il sostegno a Israele sono collegati. Tutti coloro che in vari modi sostengono il piano di espansione occidentale con il sostegno all'Ucraina nella guerra in corso, in pratica sostengono i piani di egemonia occidentale che consentono il genocidio di Israele.
POTENZA: Secondo Hannah Arendt l’uso della violenza, delle armi e delle bombe ci lascia politicamente senza parole. Le sue particolari analisi del potere possono insegnarci qualcosa sulla violenza che viene perpetrata oggi da e dentro Gaza?
INTELLIGENZA ARTIFICIALE: Abbiamo il controllo sulla tecnologia che utilizziamo? Abbiamo bisogno di normative in materia di tecnologia, robot e intelligenza artificiale, ed è urgente.
MODERNITÀ: Il sociologo Andreas Reckwitz (nato nel 1970) è diventato sempre più un fornitore di premesse nel dibattito sociale tedesco. MODERN TIMES lo incontra nella sua casa di Berlino, vicino all'Università Humboldt, dove è professore. Tra le altre cose, parla di tre crisi culturali: una crisi politica, una crisi in termini di riconoscimento e una crisi di autorealizzazione.