Laila at the Bridge ci porta in un viaggio straziante nella cupa scena della droga di Kabul, accompagnato da una donna che cerca di salvare i tossicodipendenti.
"Perché sei una pop star problematica?" chiede il regista Stephen Loveridge nel documentario su MIA.Le risposte vanno ben oltre la personalità intransigente e talvolta stimolante dell'artista.
Gli "aiutanti per la pulizia" delle piattaforme di social media globali vivono in società dure e in condizioni relativamente disordinate rispetto a quelle che puliscono dopo.
Ragazze vestite da maschi a Kabul e nel mondo sotterraneo di sesso, droga e musica rave di Teheran sono rappresentate attraverso gli occhi del bambino nei film d'animazione The Breadwinner e Tehran Taboo.
Seguendo per sei anni la sua giovane protagonista, il documentario Amal disegna anche un ritratto dell'Egitto in un periodo caratterizzato da drammatici sconvolgimenti.