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- Non il giorno della bandiera norvegese

- La clausola costituzionale dei Sami significa che i Sami hanno un motivo in più per celebrare il 17 maggio, afferma Aili Keskitalo, capo della Confederazione nazionale dei Sami norvegesi.





(QUESTO ARTICOLO È TRADOTTO DA Google dal norvegese)

- Nelle ultime settimane, negli altri media è in corso il dibattito sull'opportunità di consentire ai bambini di indossare bandiere diverse da quella norvegese sul treno del 17 maggio. Cosa ne pensi dei dibattiti, Aili Keskitalo?

– Il dibattito sulla bandiera non è una questione nuova, ma è, in un certo senso, un segno abbastanza sicuro della primavera in quanto appare ogni anno. Ma non bisogna dimenticare che il 17 maggio non è il giorno della bandiera norvegese, bensì il giorno della Costituzione norvegese. In Norvegia abbiamo una clausola costituzionale Sami, che dà a noi Sami un motivo in più per festeggiare il 17 maggio. È triste sentire che i Sami che celebrano il 17 maggio sembrano una provocazione, o sentire che la bandiera Sami non dovrebbe essere la benvenuta nel Giorno della Costituzione.

- Ma questo con le bandiere Sami è un dibattito che si ripropone anno dopo anno?

– Penso che molte persone, come me, si sentano un po' offese da tutto il dibattito. Come Sami, hai la sensazione di non celebrare la giornata nel modo giusto, ma di essere trascurato da coloro che ti circondano. Questi, secondo me, non sono pensieri o sentimenti che dovrebbero esserlo legato al 17 maggio.

- E per quanto riguarda le bandiere diverse da quelle sami e norvegesi? – va bene celebrare il 17 maggio anche con bandiere straniere?

– Per me è difficile correggere l'uso della bandiera da parte di altre persone, o anche solo capire perché questo sia un grosso problema. Il Giorno della Costituzione è il giorno in cui dovrebbero essere messi in risalto valori come la libertà di espressione, la democrazia e l’inclusione. Tutti i simboli e le bandiere che sostengono ciò dovrebbero quindi essere ammessi nelle celebrazioni del 17 maggio. Ciò ci dà anche l’opportunità di sottolineare che il 17 maggio non è una celebrazione del nazionalismo, come spesso è apparso, ma che esistono diversi modi per rendere omaggio alla nostra Costituzione.

- Come festeggi tu stesso il 17 maggio?

– Fin da bambino ho sempre festeggiato il 17 maggio. Vivo in un villaggio Sami a Kautokeino: qui ci sono treni, discorsi, bandiere e gare per bambini. Il 17 maggio si festeggia in tutta Sapmi secondo le tradizioni locali, così come in altri villaggi norvegesi.

- Passiamo a qualcosa di forse più importante dei dibattiti sulle bandiere dei bambini: lei è il candidato presidenziale per la NSR alle elezioni parlamentari Sami di quest'anno. Per cosa lavorerà in vista delle elezioni del 9 settembre?

– Siamo un partito di opposizione e abbiamo l'ambizione di entrare nel Parlamento Sámi dopo le elezioni. La NSR lavorerà per un parlamento Sámi chiaro che tuteli gli interessi Sámi. Allo stesso tempo, il parlamento deve avere il potere di costruire alleanze e avviare una cooperazione nei casi in cui le organizzazioni esterne sono responsabili delle decisioni. ■

(Questo è un estratto dal settimanale di Ny Tid del 16.05.2013/XNUMX/XNUMX. Leggi tutto acquistando Ny Tid nelle edicole di tutto il paese, oppure iscrivendoti a Ny Tid –clicca qui. Gli abbonati ricevono i numeri precedenti inviati gratuitamente come PDF.)

Carima Tirillsdottir Heinesen
Carima Tirillsdottir Heinesen
Ex giornalista in TEMPI MODERNI.

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