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Il giorno di Jens Stoltenberg





(QUESTO ARTICOLO È TRADOTTO DA Google dal norvegese)

C'è crepitio e crepitio nell'orecchio del generale-
la segretaria

si sveglia stordito e smarrito dopo un sogno inquietante

e si rade accuratamente e stringe la presa su se stesso

come un nodo di cravatta ben congegnato

e mangia un uovo di dimensioni UE

formaggio marrone sul tavolo

aringhe al pomodoro e frollini norvegesi

chinarsi sul portatile

scorrere VG, TheGuardian.com, NTB, DN e DB

e il calcolatore di valuta per divertimento

e invia un piacevole messaggio ai Primi Ministri

in Norvegia, Danimarca e Svezia e ricordati di congratularmi

il monarca con il suo compleanno

e allaccia la sua unica scarpa nera lucida

lega l'altro

un dolore lancinante nella parte bassa della schiena

è il D-day è il B-day

è la terminologia da militare
industriale

deve partecipare con finezza diplomatica

è il pilota di elicottero che deve ringraziare

per l'incarico

e questo è l'elmo bianco con cui si esibirà

e i fotografi a cui rivolgerà la sua attenzione

in modo che il suo fascino fanciullesco sia notato

e sono i rotori che sente come se provenissero da un tunnel

come se i rotori stessero rovinando cose dimenticate

spari e omicidi e promesse non mantenute

Libia e Afghanistan in rovina

morte e corruzione

e cercherà scuse

verbi democratici

e le contraddizioni devono a tutti i costi

essere retoricamente possibile e

fa clic come il grido di una scimmia

nella casella di posta del telefono cellulare

è il Samsung Galaxy S22 Ultra 5G o l'iPhone 13

e dal sedile posteriore della Mercedes antiproiettile

attraverso finestre fuligginose

considera insensato e vuoto

una donna anziana con un ombrello giallo

camminando lentamente lungo la passerella

e la sua shopping bag trasparente di tutti i giorni

lo shopping gli fa pensare – beh, cos'era adesso?

e prende il suo cellulare che suona

risponde la sua segretaria dice con calma: sto arrivando – sii pronto!

È irrequieto sul sedile di pelle riscaldato

e il sistema nervoso centrale si illumina quasi

energia riscaldata

e si mette un pezzo di gomma da masticare tra le labbra

l'aria è fresca, odora di fuoco lontano

o è la guerra

e aspira l'aria in profondità nei suoi polmoni

dove prende le scale nella NATO
costruzione

che era lo stesso Valhalla

luce sulle punte

e saluta i preparati e gli impreparati

e mette l'ufficio a disposizione del Ministro degli Affari Esteri

ci sono attività alte e basse

che dimostra una preparazione ben ponderata

stanno andando tutti nel seminterrato

e il Segretario Generale nella sua stanza delle bombe

ci sono biscotti secchi e vino bianco per lui e per lei

e si aspetta una telefonata dai massimi livelli

trattenendo il respiro espira

per sentire il suo unico e unico battito cardiaco

e cosa ha in tasca, pensò distratto

e il cellulare vibra caldo come un conforto contro la coscia

o è dalla tasca interna della giacca

e dove ha comprato quel vestito

l'ho comprato io stesso

se è la moglie, è la segretaria

importa

c'è la guerra in Europa

ci sono confini astratti nello spazio aereo

di atomi in movimento

ci sono reattori nucleari e fuoco ai margini di tutto

e donne pallide e bambini muti con zaini rosa

peluche e un pianoforte a coda

e il Segretario Generale

leggendo inespressivamente un manoscritto stampato ancora e ancora

è un discorso ai ministri

elabora la lingua

così può spegnere tutte le luci

affinché le tenebre possano scendere

sull'Ucraina in fiamme

e si siede il Segretario Generale

nel suo divano ad angolo al riparo

zona residenziale privilegiata alla periferia di Bruxelles

ha buttato via la giacca e si sta gustando un bicchiere di vino rosso

mentre sfreccia attraverso i canali di notizie

e si studia come Segretario Generale della NATO

mentre l'Europa è in allerta per i militari
industriale

l'economia

pensa l'economista in lui

deve essere equilibrato, pensa

ed è abbastanza soddisfatto

e può ottenere una meritata buona notte di sonno

steso su un lenzuolo ben lavato

consegnato dalla lavanderia cinese

e come durante il giorno

che di solito è stato consegnato tramite la porta sul retro

ben protetto da protezioni antiproiettile

e un cane lo fa in lontananza

e il Segretario Generale conclude la giornata

come calcolo

dove tutto sale

e set

due linee rosse sotto la sua

ego

Terje Dragseth
Terje Dragseth
Autore e regista.

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