Anno nuovo, nuove possibilità. 17 anni fa, la britannica Charlotte Horton lasciò la sua terra natale e si recò in Italia, dove ha trascorso il suo tempo a ricostruire il castello di Potentino. Si tratta di uno stile di vita ecologico e di tradizioni locali, ma anche di democrazia e micropolitica.
Non sono le solite differenze di genere (o #MeToo) che vengono discusse in Hva Helmer potrebbe dire a Nora – e in altri saggi, scritti da Dag Østerberg – ora pubblicati postumi su Gyldendal.