Gli aiuti di emergenza devono salvare vite umane e alleviare il disagio nelle situazioni di crisi. Dobbiamo essere presenti quando il bisogno è maggiore. Eppure il settore umanitario fallisce di volta in volta proprio quando conta di più. Perché è così?
Quando il crudele diventa quotidiano, perde il suo valore di notizie. Scuole, mercati e ospedali vengono bombardati qua e là in Siria senza che nessuno batta ciglio. Una banalità della brutalità?