ARCO: La mostra di Francis Alÿs al Copenhagen Contemporary non spiega né definisce cosa significhi gioco. Piuttosto, è un archivio di giocattoli e forma linee di connessione tra le persone attraverso i luoghi da cui proveniamo.
BELLE ARTI: Edvard Munch ha descritto le condizioni esistenziali di base dell'uomo: solitudine, fantasie di fusione e un'estasi che sfocia nel vampirismo e nelle urla. Ma è stato Hans Jæger la fonte di ispirazione per "Scream"? Questo saggio esamina sia gli intrecci amorosi, il naturalismo e la decadenza – da Kristiania e Berlino.
Anoressia: spudorata Lene Marie Fossen usa il proprio corpo tormentato come una tela per il dolore, il dolore e il desiderio nella sua serie di autoritratti – rilevanti sia nel film documentario Auto ritratto e nella mostra Gatekeeper.
MOSTRE: William Blake, il visionario poeta-pittore, sembra più avanti che mai. A Londra l'11 settembre apre una grande mostra del suo lavoro alla Tate Britain, in Norvegia la sua serie grafica ispirata al libro di Giobbe sarà esposta ad Haugar nell'ambito della mostra "Metafysica".
FOTOGRAFIA: Una variegata selezione di abili fotografi di guerra viene sollevata dall'oblio in due nuove mostre al museo Preus: Wartime (1935–1950) e Lee Miller.
LETTERA DI VIAGGIO: Alcuni film hanno una rara capacità di muovere lo spettatore nel tempo e nello spazio. Gli ultimi due video saggi dell'artista visiva Astrid J. Johannessen hanno questo potere meraviglioso.
Tre fotografe documentariste – Lisette Model, Diane Arbus e Nan Goldin – espongono le loro fotografie contemporanee delle imperfezioni di persone emarginate e del tutto normali.
Il fotografo Eugene Richards ha documentato i destini negli ambienti crack, nei reparti di emergenza e negli ospedali psichiatrici per oltre 50 anni. Cosa lo ha spinto?
La Biblioteca Nazionale ha recentemente aperto una mostra sulla fantascienza norvegese. "Forse più che mai, abbiamo bisogno di un genere che possa accogliere domande filosofiche e difficili sulla nostra esistenza", scrive l'autrice Hanne Ramsdal.