ŽIŽEK: Mad World è fondamentalmente "Pandemic-3: The Aftermath". Slavoj Žižek ha scritto numerose cronache, commenti e recensioni di film durante la pandemia di Covid-19. Questa è la sua terza raccolta di testi.
RUSSIA: Mikhail Khodorkovsky discute del futuro della Russia dopo Putin e sostiene la rivoluzione, la democrazia e l'equa distribuzione delle risorse. Si tratta di realizzare un Paese nuovo, aperto ed equo, che possa riconquistare il suo posto nella comunità internazionale...
FRED: Linn Stalsberg identifica nel suo nuovo libro che accettare la guerra come una condizione umana normale è uno dei grandi segnali di pericolo oggi. Ci siamo abituati all’idea che la guerra è una necessità e che la guerra può essere anche moralmente necessaria. Allo stesso tempo, la religione viene spesso utilizzata cinicamente come strumento per promuovere uno sviluppo bellicoso – questo si estende da Papa Urbano a Putin e da Netanyahu a Hamas.
RUSSIA: La figlia di Anna Politkovskaya: "Il mio desiderio più grande è vivere la Russia come un Paese fiorente, libero e sviluppato, non desolato, povero e militarizzato".
RUSSOFOBIA: La russofobia è costata centinaia di migliaia di vite, non perché tu abbia paura dei russi, ma perché hai bisogno di immagini nemiche. Gli Stati Uniti/NATO avevano pianificato e annunciato con cura una provocazione intesa a provocare reazioni da parte della Russia?
ALLARGAMENTO DELLA NATO: L’esclusione della Russia costituisce una grave violazione del diritto internazionale. Le promesse del presidente Bush a Gorbaciov non erano altro che un inganno: appariva come un Giano bifronte, che lavorava a stretto contatto con Gorbaciov a livello tattico, mentre in realtà costringeva l'Unione Sovietica a ritirarsi a livello strategico. Noi occidentali affermiamo che la Russia deve rispettare il diritto internazionale, ma noi stessi possiamo infrangerlo quando ci fa comodo.
LA CONVERSAZIONE DEI TEMPI MODERNI: Parliamo con l'ex leader laburista Jeremy Corbyn, l'uomo che sarebbe potuto diventare Primo Ministro della Gran Bretagna, di questioni attuali – come il riarmo militare, Ucraina, Israele, giustizia climatica e lavoro, sicurezza, democrazia, consigli cittadini e non almeno una speranza per il futuro.
NAZIONI UNITE: TEMPI MODERNI stampa qui il discorso del ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov al Consiglio di sicurezza dell'ONU a New York il 20 settembre 2023. Egli sottolinea che la Carta dell'ONU è la pietra angolare dell'attuale legislazione internazionale – che non è stata seguita in termini di pace e sicurezza in Ucraina. Lavrov sottolinea inoltre che la Costituzione ucraina prevede che lo Stato sia obbligato a rispettare i russi e le altre minoranze etniche. Secondo Lavrov sono i paesi occidentali che non vogliono superare la profonda crisi che si è creata nelle relazioni internazionali. Qui hai l'opportunità di (e con ORIENTERINGs diversi articoli) da leggere e valutare da soli.
LO STATO DEL PETROLIO: In questo libro, Alexander Etkind afferma che la Russia è il meno uguale, il più militarizzato e il più carbonizzato tra tutti i principali paesi del mondo.
ARMI NUCLEARI: Gli esperti affermano che il pericolo di una guerra nucleare non è mai stato così grande come in questo momento. È aumentato il pericolo di incidenti, di smarrimento delle armi nucleari, di infiltrazioni informatiche e di incomprensioni. Qui nasce un dialogo profondo con la filosofia delle armi nucleari, in cui gli intellettuali hanno cercato di afferrare l'incomprensibile: la minaccia dell'annientamento del mondo. E cosa dice Sergej A. Karaganov, consigliere strategico militare e di politica estera del governo Putin? L’unica cosa che possiamo fare è rimandare l’apocalisse, scongiurarla ancora e ancora?
FANTASMA? Con la rinnovata minaccia di una guerra nucleare, TEMPI MODERNI punta i riflettori su un libro precedente. Le armi nucleari sono adatte per ricattare altri paesi – diplomazia coercitiva? No, secondo questi autori.
ATTREZZATURA: Che il resto del mondo, a parte l'Occidente, non stia dalla parte della Norvegia, degli Stati Uniti e della NATO quando si tratta dell'Ucraina oggi, non sorprende quando conosciamo i secoli di saccheggi e tempi coloniali, seguiti dalle guerre imperialiste e colpi di stato sostenuti dall'Occidente. È ancora "la guerra e le armi che creano la pace" che è la narrazione. Ferma la corsa a una possibile guerra mondiale!
PUBBLICITÀ: Documenti di intelligence classificati trapelati dalla Casa Bianca hanno rivelato ad aprile che l'Ucraina stava presto affrontando una drammatica sconfitta, molto diversa dalla propaganda che avevamo sentito da tempo. In questo saggio, il nostro scrittore abituale, John Y. Jones, esamina i molti lati della propaganda, poiché oggi siamo sempre più circondati da notizie false, affermazioni prive di fondamento e informazioni politicamente distorte.
SATIRA: MODERN TIMES ha parlato con sette vignettisti ucraini e uno russo, tutti associati alla rete Libex, su come vedono il loro lavoro in relazione alla guerra in Ucraina.