SAGGIO: Oggi lo stato estremo è diverso da quello del dopoguerra, quando Sartre e Heidegger scrivevano di ansia e autenticità. La minaccia esistenziale oggi risiede principalmente in un futuro planetario incerto.
CATASTROFE: Noi umani abbiamo perso il controllo sullo sviluppo che abbiamo messo in moto. Il disastro è un avvertimento che arriva troppo tardi e le élite si rendono impermeabili ai segnali di pericolo. Possiamo evitare la fuga di panico dai problemi comuni?
SLOTTERDIJK: Non si può, nonostante tutti i desideri di immunizzazione e sicurezza, invertire Internet, turismo, multietnicità e commercio internazionale.