ETICA: È davvero possibile il pensiero etico? Come possiamo noi esseri umani sviluppare un pensiero morale quando il mondo è così mutevole? La raccolta di saggi di Erland Kiøsterud, da cui MODERN TIMES ha selezionato due diverse analisi, contiene testi riflessivi su arte, uomo e natura.
ECOLOGIA: Questa volta, MODERN TIMES esamina un libro che, nella sua ampiezza e profondità, tratta il nostro tempo e il nostro futuro, sia dal punto di vista ecologico che culturale – come quando la cultura viene naturalizzata. A proposito dell'India: qui vengono eseguiti i rituali più meticolosi per mantenere il mondo in equilibrio. A proposito della Cina: gli imperatori cinesi che usavano la musica per armonizzare la società. Nella tempestosa storia europea, il sogno di armonia e ordine è proiettato nell'aldilà. Erland Kiøsterud cerca di trovare una cosmologia che possa creare un certo ordine e significato nel mondo, esigendo al contempo totale onestà. (Vedi anche il nostro film su Kiøsterud qui).
GAZZA: Morten Strøksnes ha scelto un approccio non convenzionale e di talento descrivendo i primi 366 giorni di guerra sotto forma di una lunga serie di elenchi puntati approssimativamente disposti in ordine cronologico, che insieme diventano una presentazione dell'architettura della guerra.
POESIA: Il bambino di Cosmos di Gunnar Wærness, e campionamento di Erling Kittelsen sono due libri che hanno una somiglianza nel modo in cui si estendono dal sé personale (dell'autore) e prendono in prestito voci dall'ambiente. Quest'ultimo si prende gioco del turista culturale e consumatore New Age che un mese frequenta corsi serali di sufismo e il mese successivo suonano tamburi sciamanici.
ESTETICA: Nel testo eco-filosofico di Kiøsterud, la "bellezza" diventa tanto un enigma quanto una soluzione, una domanda quanto una risposta. È possibile trovare la bellezza secondo i termini della natura, una bellezza che non puoi possedere?
FANTASIA: Nel romanzo muto e solitario di Kiøsterud, la vita è soppesata dal dolore in una ricerca di riconciliazione. La natura rimane silenziosa e ambigua, anche quando il protagonista cerca di eludere le sue esigenze di significato.
SENZA COMPROMESSI: Il libro sull'artista Leonora Carrington è un viaggio nella giungla del surrealismo, una riuscita fuga dal convenzionale e un'infiltrazione fantasiosa del consolidato.
ECOLOGIA: In forma autobiografica, Kiøsterud continua la sua ponderata considerazione della modernità nell'era dell'eco-crisi. Indica una brutalità normalizzata che accetta tacitamente.
Tutti i racconti mi ricordano, a modo loro, che moriremo tutti. La lingua di Holtet Larsen è una lingua coltivata, una lingua avanzata, è una lingua fine al linguaggio.