PAROLE COMMEMORATIVE: Johan Galtung. Potrebbe il 21° secolo vedere l’abolizione della guerra – proprio come la schiavitù è stata abolita nel 19° secolo e il colonialismo nel 20°?
USA/CINA: L'attuale divario sistemico tra Stati Uniti e Cina è insormontabile? Secondo il segretario di Stato americano Anthony Blinken: "Il nostro rapporto con la Cina sarà competitivo quando dovrà, cooperativo quando potrà e ostile quando dovrà". D'altra parte, la Cina è ora guidata da un uomo che, secondo l'autore del libro Kevin Rudd, ha notevoli risorse intellettuali: sotto la sua guida, la Cina è diventata una superpotenza.
Conflitto: Il fatto che i giovani disoccupati delle città si dedichino allo spaccio di droga, alle bande di strada, alle milizie e alle organizzazioni politiche settarie non sorprende. Eppure qualcos'altro potrebbe essere più importante della prevenzione della criminalità e dell'antiterrorismo.
INDUSTRIA GUERRA:Quando l'era del petrolio sarà finita, possiamo vivere di guerra, se ci mettiamo insieme. La serie drammatica Prodotto in Norvegia solleva questioni etiche per l'industria norvegese delle armi.
AFRICA: Moltissimi consulenti e ricercatori incaricati hanno guadagnato bene dalle crisi nella cintura che si estende in tutta l'Africa. Il Sahel è diventato importante non solo per la Norvegia, ma anche per l'UE e gli USA.
GAZZA: La proposta soluzione americana di ridistribuzione della terra e un'espansione della Striscia di Gaza possono porre fine al conflitto in Medio Oriente?
Siria: La famiglia Assad governa la Siria dal 1970. Il nuovo libro di Sam Dagher mostra come la famiglia si sia aggrappata al potere a tutti i costi ed espone le loro strategie ciniche e brutali atti di violenza.
NO NEGLI USA: L'Iniziativa contro la guerra chiede al governo di dire no alla richiesta degli Stati Uniti di contribuire militarmente alla crisi nel Golfo Persico.
ISRAELE: Per quasi cinquant'anni, Lea Tsemel è stata in prima linea nella lotta per la giustizia e la compassione per coloro che sono persi e impossibili da difendere.
GUERRE PER PROXY: Stati Uniti e Russia, Iran e Arabia Saudita hanno un coinvolgimento indiretto in conflitti che sono molto diversi dalla guerra convenzionale.