ORIENTAMENTO OTTOBRE 1968: Il nuovo libro di Hans Skjervheim Il dilemma liberale e altri saggi meritano una certa diffusione per strette ragioni politiche. Alcuni lo accoglieranno con insulti, lo accompagneranno con un coro di voci, lo seppelliranno con una parabola o uno schizzo politico. Altri lo dichiareranno noto, lo etichetteranno sorpassato, sorpassato e ne confermeranno così le critiche. Qualcuno penserà che sia proprio per questo un libro molto utile, scrive, tra l'altro, Øyvind Østerud nella sua recensione.