CRESCITA: Attraverso la "distruzione creativa" e l'interruzione tecnologica, il capitalismo ha creato le condizioni per un nuovo ciclo di crescita economica. Ma ora lo sviluppo sembra continuare verso lo zero. È un circolo vizioso di concorrenza globale, calo dei prezzi, sovraccapacità, inerzia tecnologica (piuttosto che innovazione) e calo degli incentivi a investire, che è la causa della lunga crisi del capitalismo?
Grande tecnologia: Il pianeta delle app è probabilmente una delle cose più ricche che puoi leggere ora su come noi umani siamo "cuciti insieme" con la tecnologia della comunicazione. Ma per quanto riguarda il monitoraggio?
Accelerazionismo: Diversi pensatori credono che sia possibile per quella che chiamano una sinistra piuttosto compiacente ritagliarsi un futuro migliore e più libero attraverso il capitalismo e la tecnologia.
FRANKENSTEIN: A proposito di droni killer, intelligenza artificiale e Frankenstein. La guerra è diventata più facile – e più pericolosa. Se, o quando, le macchine stesse prendono il sopravvento, l'umanità potrebbe trovarsi improvvisamente dalla parte sbagliata del tavolo.
CAPITALISMO DOPAMINO: La "libertà" che tutti apprezzano così tanto è davvero illusoria? Oggi si ottengono sempre più informazioni sui nostri corpi, emozioni, abitudini e cervelli.
FALSI SEGUENTI: Tutti ingannano tutti su Instagram. Fenomeni come follower falsi e commenti falsi sono una parte essenziale di un'economia sommersa in continua crescita. Nessuno sa cosa sia reale.
TECNOLOGIA: Il mondo sta diventando sempre più nichilista, poiché diventa sempre più chiaro che l'umanità non è in grado di prendersene cura. La sfida che Bernard Stiegler affronta è quella di mostrare la strada verso un'antropologia alternativa, sia in pratica che in teoria.
La matematica Hannah Fry ha esplorato le carenze e le possibilità dell'intelligenza artificiale. Una fruttuosa divisione del lavoro tra macchina e uomo è possibile – e necessaria, crede.
Se le tendenze attuali nella vita aziendale e nella cultura del consumo continuano, potremmo presto avere molto in comune con le tradizioni meritocratiche e comunitarie della Cina, scrive Mark MacCarthy.
Nel suo inquietante resoconto dell'imminente modellazione dei dati, l'informatica Cathy O'Neil mostra come i numeri stessi allarghino il divario tra chi ha e chi non ha.