LETTERATURA: Han Kang non si allontana dalla morte o dai morti. E vede anche i carnefici, li vede vivi, con la loro storia. TEMPI MODERNI offre qui un'introduzione al vincitore del Premio Nobel per la letteratura per il 2024.
PALESTINA/ISRAELE:Cosa significa essere il relatore speciale delle Nazioni Unite per i territori palestinesi occupati? Dopo il lancio del libro italiano J'accuse, abbiamo parlato con Francesca Albanese della guerra di Israele contro Gaza, del genocidio, dell'antisemitismo e dell'impunità, basandoci sulla sua specializzazione in diritto internazionale. Parla della violenza politica, legale, psicologica ed epistemica derivante dal modo in cui Israele, con il consenso dell’Occidente, ha oppresso i palestinesi per decenni. (E per quanto riguarda l’accordo di Oslo, vedere la sottosezione.)
USA: Secondo le statistiche dell’OCSE, meno di un terzo della popolazione americana ha fiducia nel proprio governo. Tra conflitti etnici, legge sull’aborto recentemente modificata e violenza diffusa: la lobby delle armi sta ancora lottando per la libertà di uccidere, anche se la maggioranza negli Stati Uniti vuole leggi sulle armi più restrittive. Il compromesso tra libertà e sicurezza è un fallimento?
FRED: Trecento anni dopo la nascita di Immanuel Kant, gli argomenti del filosofo prussiano a favore di un pacifismo razionale e lungimirante sono più attuali che mai. L’Europa è recentemente diventata un luogo in cui l’opposizione tra bene e male viene regolarmente invocata per giustificare una brutalità irresponsabile e dove i tamburi di guerra suonano sempre più forte. Kant è conosciuto come l'autore di uno dei saggi contro la guerra più famosi della storia della filosofia: La pace eterna. Il cosmopolitismo di Kant si fonda sul possesso originario e comune della terra da parte dell'uomo e implica il riconoscimento del “diritto” a visitare tutti i luoghi senza essere trattati con ostilità.
FEMICIDO: Gli omicidi di donne non avvengono solo in modo strutturale e non solo per motivi misogini, ma sono anche in gran parte banalizzati o rimangono impuniti.
VIOLENZA: Se in Norvegia il termine "femminicidio" non si è ancora affermato, sta però entrando nella nostra lingua. Significa semplicemente femminicidio, ma spesso è legato al coniuge, al partner o a un familiare. L'anno scorso, 90 donne sono state vittime di femminicidio in Italia, collocando il Paese al terzo posto in Europa.
POTENZA: Secondo Hannah Arendt l’uso della violenza, delle armi e delle bombe ci lascia politicamente senza parole. Le sue particolari analisi del potere possono insegnarci qualcosa sulla violenza che viene perpetrata oggi da e dentro Gaza?
ARGENTINA: I crescenti atti di violenza urbana, sia quelli sperimentati che quelli temuti, sono problemi centrali nella vita delle città. Ma soprattutto la violenza degli uomini contro le donne, i loro beni, le loro terre, i loro corpi e le loro vite.
STUPRO: Oggi i soldati russi usano sistematicamente la violenza sessualizzata. E questi abusi non sono solo dovuti a 'cattiva disciplina' o abuso di potere. I comandanti possono anche usare la violenza sessuale come una sorta di ricompensa per i loro soldati. A livello internazionale, i funzionari russi negano categoricamente che i soldati abbiano commesso crimini sessuali
FASCISMO:Benito Mussolini è tornato per mostrarci come costruire un regime fascista di terrore. Antonio Scurati, l'autore di M – figlio del secolo, dice in questa intervista a TEMPI MODERNI che "Benito Mussolini era come un guscio vuoto, un uomo senza opinioni, ma con un eccesso di coraggio delle opinioni".
ASSALTO: Con notevole impatto, il documentario si solleva Tutto ciò che sono ha presentato la storia di uno dei bambini nelle statistiche sugli abusi norvegesi.
Siria: La famiglia Assad governa la Siria dal 1970. Il nuovo libro di Sam Dagher mostra come la famiglia si sia aggrappata al potere a tutti i costi ed espone le loro strategie ciniche e brutali atti di violenza.
Circa 200 donne sono state violentate durante la guerra nella Repubblica Democratica del Congo. City of Joy è un caldo documentario sulla via del ritorno alla vita.
Come si lascia società che si aspettano lealtà per tutta la vita e rispondono ai disertori con brutali rappresaglie? In Exit, Karen Winther descrive la lotta spesso pericolosa per la liberazione.
L'ormai abituale editorialista di Ny Tid, il ricercatore per la pace Johan Galtung, traccia una linea di demarcazione tra le possibili ragioni per cui il mondo è così com'è e le soluzioni alle sfide che dobbiamo affrontare.