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Biologia politica

Junkie. Sesso, droga e biopolitica nell'era farmacopornografica
Forfatter: Paul B. Preciado
Forlag: Aleatorik (København)
DESIDERIO / Sul tema dell'intersessualità e dell'impazienza rivoluzionaria. Una resistenza resa possibile dalla 'potentia gaudendi', la riserva di sfrenata 'potenza di piacere' che costituisce il presupposto fondamentale della filosofia del desiderio da Reich a Deleuze e Guattari. 'Saggistica polemica'? Paul B. Preciado riprende il confronto di Engels con le norme della "famiglia, dello stato e della proprietà privata".




(QUESTO ARTICOLO È TRADOTTO DA Google dal norvegese)

Da Testo drogato è stato pubblicato nel 2008 in spagnolo e francese (nella traduzione dell'autore in francese, tra l'altro) ha costituito un filosofiacosiddetti sposi novelli, che non si sperimentavano dai tempi delle Confessioni di Jean-Jacques Rousseau (pubblicati postumi a partire dal 1782): Alla fine del XVIII secolo, Rousseau filosofeggiava sulla vita del filosofo, sia quella sociale che quella privata, per trovare una verità su questa vita.

Con la biografia di Preciado del suo sé sociale e privato, si filosofeggiava a partire da tutto il corpo del filosofo per poter includere la realtà in cui questo corpo doveva operare.Il corpo di Preciado costituiva lo sforzo stesso, cioè sia il punto di partenza per la critica che lo spazio intimo per la riflessione, il filosofo ha a sua disposizione per pensare il più estroverso possibile: ribaltare completamente il presente, e farlo nel paesaggio ostile, Valutato l'ho chiamato farmacopornograficoe età, e quindi ha fornito una diagnosi storico-filosofica basata su una «analisi politico-sessuale dell'economia mondiale».

E per il mondo, Preciado comprende il mondo intero, vale a dire. il mondo che è circondato dalla «società scientifica e coloniale» ottocentesca, i cui vettori portanti sono diventati pienamente visibili solo 75 anni fa, vale a dire dopo la seconda guerra mondiale. La resistenza a questi vettori portanti è resa possibile da essa il potere della gioia [«Negli studi sulla sessualità, la 'potentia gaudendi' o forza orgasmica è il potenziale fisico e mentale di piacere in un corpo». ndr.], la riserva di sfrenata 'potenza di piacere' che costituisce il presupposto fondamentale della filosofia del desiderio da Ricco til Deleuze og Guattari eccetera. Ma Preciado sa anche che il potere del piacere è insito in una forza lavoro che può essere disciplinata con vari dispositivi: mentre in Rousseau questi dispositivi portavano alla negoziazione di un “contratto sociale” di natura comunitaria, Rousseaus 'contratto sociale' a un contratto pornografico o pornografico con Preciado.

La vita nel capitalismo

L'ipotesi sottoscritta da Preciado è quella di una “produzione generale di plusvalore” o come la formulò Jacques Camatte nel 1972 sulla rivista Invariance: gli esseri umani producono plusvalore anche quando dormono. Questo è che la produzione include la riproduzione della forza lavoro, ciò che le femministe italiane avevano come punto principale negli anni ’1970. Tale ipotesi sulla vita nel capitalismo come universalmente produttiva ha i marxisti tradizionali come Negri e Hardt da allora adottato senza però citare Invariance o le femministe italiane.

Gli argomenti vengono costantemente ampliati utilizzando le analisi esistenti, siano esse marxiste, femministe, biochimiche, neurofisiologiche e sociologiche.

Ma mentre i marxisti tradizionali continuano a operare con la politica come conquista del potere statale, Preciado scommette inequivocabilmente sul potere, sulle possibilità del potenziale, che contiene molti strati potenziali che dovrebbero continuare a essere indagati e mappati teoricamente e praticamente. Da Testo drogato è uscito, è stato integrato con agambenè il lavoro principale L'uso dei corpi dall'autunno 2014. Questo libro, che ho tradotto in danese per l'editore THP, conclude alla grande Homo Sacerprogetto, i cui nove volumi possono essere facilmente letti come la base filosofica della scrittura di Preciado e, non ultimo, del suo stile di scrittura.

Troppo stilistico Testo drogato molto speciale, e il libro potrebbe probabilmente essere definito una prosa professionale polemica: la scrittura è estroversa e quasi discorsiva, e gli argomenti della critica vengono costantemente ampliati utilizzando diverse analisi preesistenti, siano esse marxiste, femministe, biochimiche, neurofisiologiche e sociologiche – e sempre in combinazioni inaspettate. Senza alcun fondamento, ovviamente: Preciado dà quindi per scontato il confronto di Engels con le citate norme della "famiglia, stato e proprietà privata", così come i prodotti dell'industria farmaceutica vengono accolti con scetticismo, compreso il testosterone Preciado utilizzato per una «somministrazione volontaria avvelenamento» del «corpo e delle emozioni» di Beatriz Preciado. Un punto finale burocratico per l'avvelenamento è descritto nella cronaca Preciado pubblicata sul quotidiano Libération il 10 settembre 2016: «Nomi: Paul Beatriz, richiesta 34/2016», dalla quale risulta che Paul B. Preciado doveva andarsene attraverso uno stato di limbo tra l'indossare un nome e l'esistere nella realtà, poiché il suo atto di nascita è stato distrutto, ma non ancora sostituito dal nuovo certificato che potesse certificare che gli era stato fornito un nuovo nome «confermato mediante firma nel 2016, ma datato 1970», che è l'anno di nascita di Preciado con data di nascita 11 settembre! Questa storia non potrebbe essere più definita.

Paolo Preciado

La biopolitica di Michel Foucault e di Achille Mbembes necropolitica

Vale la pena notare che, per quanto impegnativo questo regime debba essere stato e possa essere ancora nel circuito di Preciado, non c'è assolutamente traccia di autocommiserazione in Testo drogato. Al contrario, la volontà teorica di attaccare mantiene una stretta alleanza con quelle citate il potere della gioia, che non si discosta mai dal ragionamento e dallo stile di scrittura.

È vero che non è necessario appesantire i testi teorici con categorizzazioni complessive, anche se Preciado colloca esplicitamente il suo lavoro sulla scia dell'opera di Michel Foucault. biopolitica e da Achille Mbembes style="color: #333333;">necropolitica. Ma c'è la sostanza autobiografica della differenza, anche quando il rapporto con la compagna di lunga data di Preciado e poi compagna di lavoro, Virginie Despentes, assume lo status di litigio nell'ultimo capitolo, che difende un femminismo dissidente e promuove una resa dei conti con Simone de Beauvoir. versione classica dello stesso.

Tuttavia suggerisco nel mio titolo “biologia politica”, e questo perché è lì che siamo finiti nella discussione su Homo Sacer- i libri e non ultimo nella discussione di quelli citati L'uso dei corpi. Quel libro fu analizzato dagli intenditori in un'esauriente antologia intitolata Politica dell'esilio. Agamben e l'uso della metafisica [La politica dell'esilio. Agamben e l'uso della metafisica] nel 2019. Qui Jean-Luc ha spiegato Nancy, che la ricerca di Agamben non costituisce tanto una nuova giustificazione per la filosofia quanto piuttosto un'«expérience au cœur», un'esperienza per il cuore o un'esperienza del cuore che sfida il pensiero mettendo in gioco l'ontologia a tal punto da correre il rischio di diventare una «bio – alloggio'. E questa non è una critica, sottolinea Nancy:

Precadio difende un femminismo dissidente e promuove la resa dei conti con la versione classica di Simone de Beauvoir.

«Non c'è alcuna critica a questa conclusione, come se avessi di meglio da suggerire. Non ho niente di meglio; Penso solo che sia un modo per mostrare la nostra situazione molto comune. Non nasce da una politica diversa o spostata; nasce anzitutto da un essere o da una mente che è cosciente della propria stasi, del pulsare e del tremore della propria esposizione.»

Nancy è morta il 23 agosto 2021, Preciado continua le sue meditazioni con una sensibilità leggermente diversa da quella della nostra generazione nata negli anni Quaranta: l'uomo ha solo 1940 anni, tante altre cose possono accadere, tutto mentre le rivolte continuano e l'impazienza rivoluzionaria che pervade la scrittura di Preciado aumenta.

Il libro è stato tradotto da Maria Catalina Heitmann e Maria Cariola. A cura di Gustav Johannes Hoder.



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Carsten Juhl
Carsten Juhl
Juhl vive a Copenaghen.

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