A novembre, il primo caso di giustizia climatica norvegese sarà portato dinanzi al tribunale distrettuale di Oslo. La questione da decidere è se la Norvegia possa continuare a pianificare nuove estrazioni di petrolio in futuro, contribuendo allo stesso tempo a limitare il riscaldamento globale al di sotto dei due gradi. Nonostante il procedimento giudiziario pendente, che si occupa delle licenze concesse nel 23° ciclo di licenze lo scorso anno, non vi è alcuna indicazione che il governo stia frenando. Nella 24a tornata di licenze, in consultazione da alcuni mesi, il Ministero del Petrolio e dell'Energia propone di cedere un totale di 93 nuovi blocchi. . .
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