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Processo di decomposizione

ANSELMO KIEFER / Salla dello Scrutinio a Palazzo Ducale di Venezia – qui su come convergono il passato e il presente momenti storici.




(QUESTO ARTICOLO È TRADOTTO DA Google dal norvegese)

Ma quando tutto quanto sopra è stato detto sull'arte contemporanea, in me c'era silenzio in un altro modo, quando entrai nella Salla dello Scrutinio a Palazzo Ducale circondato dal tedesco Anselmo Kiefer la sua nuova galleria di immagini. I dipinti sono un commento alla storia della città e all'incendio del 1577 e agli antichi pittori della città (Tintoretto e altri), ma anche un commento su come convergono il passato e il presente. Per Kiefer, l'arte non è solo gioco, ma la più profonda serietà. Si tratta di chiarire le questioni più importanti della storia, della filosofia e della mitologia, cosa significa essere al passo con il proprio tempo, perché c'è qualcosa e non solo il nulla.

"Quando saranno finalmente bruciati, questi scritti faranno un po' di luce."

La mostra è incorniciata dal filosofo italiano Andrea Le parole di Emo# "Quando saranno finalmente bruciati, questi scritti faranno un po' di luce." L'emo è una forma di cristiano nichilista, la cui filosofia, secondo lo stesso Kiefer, descrive il nucleo della sua visione dell'arte e della percezione della realtà. Solo in un contatto trasformativo con il nulla la creazione acquisisce il suo potere. Nel momento in cui metto al mondo qualcosa, è anche una negazione di ciò che faccio. Il vuoto nulla sembra essere la luce che risplende attraverso l'essere. L'artista è un iconoclasta che distrugge la sua opera.

Anselm Kiefer

Anche Kiefer distrusse le sue opere per molti anni e ancora oggi molti dei suoi quadri mi danno l'esperienza di trovarmi di fronte a un processo di decomposizione o decadimento. L'opera non potrà mai essere finita né potrà rappresentare la storia così com'è, ma può mostrare questo processo di distruzione e costruzione.

Alla luce della crisi globale ci si deve chiedere se Kiefer ed Emo non stiano esercitando troppa pressione sulla distruzione. Sebbene la violenza e la distruzione facciano parte del processo della natura sia prima, dopo e durante la creazione (costruzione), possiamo ancora parlare della natura come portata da uno scopo, inteso come un processo che lavora verso un ordine composito più complesso, una forma di tendenza intrinseca , un ordine organico, una formazione di modelli, una ragione radicata nella natura e nel regno vegetale, come l'altro filosofo Emanuele , ccia lo descrive nel suo libro La vita delle piante. La metafisica della miscela.

 

Vedi anche circa La Biennale di Venezia.

Alessandro Carnera
Alexander Carnera
Carnera è una scrittrice freelance, vive a Copenaghen.

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