Abbonamento 790/anno o 190/trimestre

TEMA

L’auto-messa in scena come strategia artistica

FOTO: Frida Kahlo era al centro di una sofisticata cerchia internazionale di artisti, attori, diplomatici e registi. In Messico, fu presto una tehuana – un simbolo di una donna emancipata che rappresenta un ideale di donna diverso da quello radicato nel marianismo tradizionale. Ma possiamo vedere gli stereotipi femminili della “puttana” e della “madonna” anche in una stessa persona?

Chi si prende cura del salmone?

ISOLA:L'allevamento del salmone è un settore in espansione alimentato da diversi investitori norvegesi e la biodiversità islandese è in gioco. Nella pittoresca Islanda è in corso un’aspra battaglia tra l’industria agricola e gli attivisti locali. Le gabbie aperte sono una bomba a orologeria sia per l’ambiente che per il benessere degli animali.

Progetti recenti di attivisti artistici

ATTIVISMO: Una parte crescente dell’arte contemporanea interviene nei dibattiti politici in corso e utilizza la relativa autonomia dell’arte come punto di partenza per interventi di attivisti artistici al di fuori dello spazio artistico.

La paura di cui non hanno paura

RUSSOFOBIA: La russofobia è costata centinaia di migliaia di vite, non perché tu abbia paura dei russi, ma perché hai bisogno di immagini nemiche. Gli Stati Uniti/NATO avevano pianificato e annunciato con cura una provocazione intesa a provocare reazioni da parte della Russia?

Un linguaggio rivoluzionario

PASOLINI: TEMPI MODERNI pubblica qui la prefazione del traduttore, in relazione alla nostra recensione di San Paolo (Paulus) di Pier Paolo Pasolin.

"Qualsiasi espansione della zona della NATO sarebbe assolutamente inaccettabile."

ALLARGAMENTO DELLA NATO: L’esclusione della Russia costituisce una grave violazione del diritto internazionale. Le promesse del presidente Bush a Gorbaciov non erano altro che un inganno: appariva come un Giano bifronte, che lavorava a stretto contatto con Gorbaciov a livello tattico, mentre in realtà costringeva l'Unione Sovietica a ritirarsi a livello strategico. Noi occidentali affermiamo che la Russia deve rispettare il diritto internazionale, ma noi stessi possiamo infrangerlo quando ci fa comodo.