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Tentativi di riforma nell'UE

EUROPA / La cooperazione dell'UE si è sviluppata di pari passo con le crisi e le sfide della società. Ma è giunto il momento per ulteriori riforme per il futuro dell'UE? E il diritto di veto è davvero un ostacolo?

Un perenne dilemma per l'Europa è la misura in cui gli Stati membri devono rinunciare alla propria sovranità nazionale per realizzare una politica comune.

Nel diritto di vetouno è un problema. Nel 1986, gli stati membri dell'UE (allora la CE) hanno deciso di adottare atto giuridicoè con qualificato maggioranza, ovvero i due terzi dei paesi. In base all'accordo di Maastricht e ai successivi emendamenti al trattato Parlamento europeo la co-determinazione nei campi in cui gli Stati membri avevano rinunciato al loro diritto di veto – come forma di correttivo democratico.

Ma in diverse aree politiche importanti, ogni paese ha ancora il diritto di veto e quindi l'opportunità di bloccare atteggiamenti, politiche e regolamenti europei comuni. Molti vogliono introdurre regole di maggioranza nei settori della politica sanitaria, fiscale e della politica estera e di difesa, mentre altri ritengono che si stia andando troppo oltre.

Direttore dell'Istituto Fridtjof Nansen, Iver Neumann, ci offre una rinfrescante prospettiva di realpolitik quando afferma che la Brexit ha cambiato le regole del gioco, e apre all'idea di cacciare i paesi che non le rispettano: "Brexit stabilisce un precedente importante, ovvero che gli Stati membri possono lasciare l'Unione Europea. Questa è una lezione importante quando l'UE ha a che fare con paesi che per un lungo periodo di tempo – come l'Ungheria, o per periodi Polonia e Slovenia – si oppongono ai principi costituzionali democratici e al modo di lavorare dell'UE. Quindi l'UE dovrebbe ventilare la possibilità che questi paesi possano stare meglio al di fuori dell'UE.

giovani Venstre-gestore Ane Breivik# assume una prospettiva europea quando sottolinea la necessità di abolire i diritti di veto dei singoli paesi e trasferire diverse aree politiche al Parlamento europeo eletto direttamente: "Andando avanti, l'Europa beneficerà di una maggiore integrazione nelle aree in cui l'Unione è maggiormente in grado di risolvere le sfide rispetto agli Stati membri. . .

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Paal Frisvold
Paal Frisvold
Scrittore per MODERN TIMES su temi europei.

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