Dei due nuovi film sul massacro di Utøya, è Ricostruire Utøya che, attraverso i resoconti onesti di quattro sopravvissuti, in tutta la sua semplicità ci consente di vedere sia l'entità della tragedia sia una via da seguire per le persone coinvolte.
Le drammatizzazioni della nostra grande tragedia nazionale sono in linea. Perché è più sensibile che uno straniero gestisca la storia del 22 luglio di uno dei nostri registi?