Da quando l'uso di droni volanti nelle operazioni militari è diventato ampiamente noto a metà degli anni 2000, gli artisti sono stati attratti da questa tecnologia che consente di disconnettere lo sguardo dal corpo e vedere il mondo dalla prospettiva di un occhio onniveggente. I droni sono il termine generico per velivoli senza pilota, telecomandati o autonomi e la tecnologia è stata utilizzata in particolare per la sorveglianza militare e il bombardamento di precisione. Negli ultimi anni si è registrato anche un marcato aumento dell'interesse per i droni per uso civile e commerciale. Secondo Klassekampen, dal 35 in Norvegia sono stati venduti 000 droni. Gli ambiti di utilizzo per la vita civile sono molteplici: dall'industria cinematografica alle operazioni di soccorso e monitoraggio dei parchi nazionali. I sostenitori della tecnologia più euforici hanno descritto un futuro in cui tutto, dagli articoli postali di aziende come Amazon e DHL alla pizza da asporto, arriverà per via aerea.
Fino ad ora, tuttavia, i trattamenti artistici e documentaristici dei droni sono stati principalmente militari. . .
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