IL GLOBO: Le due guerre mondiali hanno costretto l’umanità a cercare la pace e hanno portato alla nascita della Società delle Nazioni e delle Nazioni Unite. La pandemia e il cambiamento climatico ci hanno mostrato che abbiamo bisogno di una governance e di una politica planetaria – ma possiamo raggiungere questo obiettivo senza un governo mondiale dispotico?
RITRATTO in 100: Paul Feyerabend è stato spesso descritto come il più grande critico della scienza, addirittura il suo nemico, un anarchico cognitivo che attaccava costantemente la razionalità. Sono 100 anni dalla nascita del rabulista. Feyerabend ci ha dato una nuova immagine della scienza come imperfetta e impossibile da perfezionare con un metodo rigoroso. E ampliando le argomentazioni di Feyerabend, Arne Næss pensava che ci fossero tutte le ragioni per essere cauti nell'intervenire nelle culture straniere – proprio come dovremmo stare attenti anche nell'intervenire nel suolo o in altri ecosistemi.
RICORDI: La nostalgia è diventata un prodotto commerciale che fa del passato una presenza costante e pressante. Apparteniamo davvero al passato? Le memorie sono oggi prodotte, conservate e gestite da attori commerciali, da prodotti culturali – che, per dirla con Marx, sono feticizzati. I prodotti della cultura pop del passato vengono riciclati, trasformati in oggetti da collezione e libri illustrati per il tavolino da caffè, venduti come design retrò.
LA CRISI CLIMATICA: Questo libro fa sembrare pericolosamente antropocentrica tutta l’altra letteratura sul clima. Evidentemente non siamo stati molto bravi a monitorare il paradiso terrestre.
AFRICA: La disgregazione apre ai capitalisti una nuova manifestazione di potere e nuovi redditi: le persone, la società e la natura sono ridotte a materia prima. L'orizzonte dell'autore Achille Mbembe è sempre il più ampio possibile: cosmico, storico-terrestre e planetario. L’Africa, nonostante tutti i problemi strazianti, viene chiamata a diventare un vivace centro mondiale che ha ancora poteri di riserva, una brulicante fauna selvatica e una ricchezza di culture.
NEDVEKST: La rilettura giapponese di Marx sostiene il comunismo verde o la decrescita. La panoramica storica è impressionante e le analisi sono stimolanti. Una società socialista o comunista sarà necessariamente migliore, dal punto di vista ecologico? E ora dovrebbe entrare in gioco il valore d’uso invece del valore di scambio?
AMBIENTE: Tra coloro che riconoscono la crisi climatica e quella naturale, le narrazioni che legano insieme i danni del passato e le soluzioni del futuro sono molto diverse. "Il piccolo verde di Hammer" invita al dibattito e alla discussione.
ARMI NUCLEARI: Gli esperti affermano che il pericolo di una guerra nucleare non è mai stato così grande come in questo momento. È aumentato il pericolo di incidenti, di smarrimento delle armi nucleari, di infiltrazioni informatiche e di incomprensioni. Qui nasce un dialogo profondo con la filosofia delle armi nucleari, in cui gli intellettuali hanno cercato di afferrare l'incomprensibile: la minaccia dell'annientamento del mondo. E cosa dice Sergej A. Karaganov, consigliere strategico militare e di politica estera del governo Putin? L’unica cosa che possiamo fare è rimandare l’apocalisse, scongiurarla ancora e ancora?
IL RISCALDAMENTO GLOBALE: Così come i turisti viaggiano dalla Spagna a Bergen per rinfrescarsi, il mondo intero fugge verso rifugi freschi, mentre il riscaldamento globale si mostra come un’esperienza corporea e concreta.