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Tutte le violazioni del diritto internazionale

UCRAINA / L'ex vice di Rødt, in questo saggio più lungo, esamina il significato del diritto internazionale, non solo le cosiddette violazioni "non provocate" da parte della Russia, ma anche le numerose violazioni del diritto internazionale da parte dell'Occidente. Di seguito una, vista da MODERN TIMES, una critica tempestiva sia a SV, Rødt, alla parte sinistra, ai media e al guerrafondaio in corso.




(QUESTO ARTICOLO È TRADOTTO DA Google dal norvegese)

Guerra nucleare? Come possono le persone relazionarsi a questo come un fatto possono essere accadere? Quali opzioni abbiamo?

Quando scoppiò la prima guerra mondiale, i socialdemocratici di entrambe le parti dei due blocchi di guerra intervennero per inviare armi e sostenere le ambizioni imperialiste del proprio blocco. Allora, solo le forze rivoluzionarie, i bolscevichi in Russia, hanno detto un chiaro "NO" alla partecipazione a questa folle guerra e hanno lavorato attivamente XNUMX ore su XNUMX per agitare e mobilitare le persone a dire di no krig. /p>

Nella Norvegia di oggi, i socialdemocratici lo sono per inviare armi e addestrare soldati ucraini. La popolazione prima della prima guerra mondiale era così ammorbidita dalla propaganda di guerra dei media, su entrambi i lati della guerra, che erano ardenti sostenitori di schiacciare il demoniaco e spregevole nemico dall'altra parte.
L'umore è cambiato durante la guerra, ma a quel punto milioni di persone erano già morte sul campo di battaglia. Quindi cosa faremo per cambiare l'umore qui nel nostro "blocco" guidato dagli Stati Uniti oggi prima possibile che scoppi la guerra mondiale? Cosa dobbiamo fare compromettere la convinzione che più guerra sia la soluzione?

Forse è proprio allora che è importante ricordare la storia in particolare...
Mia nonna mi ha raccontato una storia dopo l'altra crescendo. Mi ha raccontato com'era avere 9 anni e vedere i soldati tedeschi entrare in casa. Occuparono la piccola fattoria di Hananger sulla Lista, occupando il primo piano, come alloggio per i giovani soldati tedeschi. Gentili, giovani, ma a cui era stato ordinato di occupare le case e di stivare intere famiglie in piccole soffitte.
Mi ha anche raccontato molto dei tanti prigionieri di guerra russi, affamati e nudi, che si nascondevano dietro grandi recinzioni di filo spinato.
La lotta contro i mali della guerra è diventata parte di me, attraverso le sue piccole storie quotidiane.
Forse oggi possiamo ritrovare la strada verso le storie, siano esse tratte da un libro di storia o da familiari e amici, per avvicinarci alla sensazione che adesso aiutiamoci a contribuire!

Ora dobbiamo unirci per prevenire un potenziale persino peggio guerra, una guerra in cui l'annientamento dell'umanità non è solo un'ipotesi, ma uno degli scenari realmente esistenti. E può darsi che la nostra situazione sia peggiore di quanto ci piace pensare. E allora possono essere noi facciamo? Credo che la cosa più importante che possiamo fare ora sia cercare di opporci al nostro blocco guidato dagli Stati Uniti. Tu ed io in Norvegia non abbiamo accesso per manifestare nelle strade di Mosca. Ma possiamo scegliere di protestare contro le nostre stesse autorità.
Dobbiamo chiedere al governo di respingere la strategia sugli armamenti e di pensare all’unica via percorribile chiamata: armistizio e negoziati.
Oppure è meglio continuare a: Non osare nulla. Non dire niente. Basta non lasciare che “inviare più armi” incontri resistenza. Seguire USA, sia che sia giù in una fossa comune?

La Carta delle Nazioni Unite

Ha lavorato con FN- Il patto è stato avviato durante la seconda guerra mondiale. È stato creato con l'esperienza dolorosa di due guerre mondiali, e affinché una nuova guerra mondiale non si verificasse mai più...

L’illegalità che caratterizza oggi la comunità internazionale diventa ogni giorno più pericolosa e non si fermerà con la nostra continua condanna unilaterale Russia. /p>

La Russia ovviamente non ascolterà le condanne degli Stati Uniti, della Norvegia e della NATO, perché la Russia ha un ottimo punto: chi siamo noi in Norvegia, negli Stati Uniti o in altri paesi della NATO per condannare? Chi siamo noi per accusare altri paesi di violare il diritto internazionale?

Noi, che negli ultimi 30 anni non abbiamo mostrato un briciolo di rispetto per il diritto internazionale, purtroppo non abbiamo più alcuna voce credibile, nessun vantaggio morale che faccia commuovere il mondo ciò che viene pronunciato mediante condanne.

Ciò che viene pronunciato dalle condanne dei principali politici in Occidente può quindi essere pronunciato ikke avvicinarci a una situazione in cui la Russia ora rispetti il ​​diritto internazionale. Non può avvicinarci alla pace Ukraina o evitare una nuova guerra mondiale.

Diritto internazionale e Jugoslavia

La stessa NATO ha fissato il gold standard su come violarlo palesemente Legge internazionale. /p>

La Russia ha – senza dubbio – violato il diritto internazionale.

E la Russia ha – senza dubbio – violato il diritto internazionale. Il problema è che per il “resto del mondo” la condanna della Russia da parte di USA, Norvegia e NATO non ha più alcun valore. Il resto del mondo ha visto gli Stati Uniti, la Norvegia e i paesi della NATO violare ripetutamente il diritto internazionale, ad esempio con i bombardamenti in Libia. Senza sanzioni da nessun Paese. Crimini commessi da USA, Norvegia e NATO perchè noi possiamo. Perché nessun paese al mondo può opporsi militarmente agli onnipotenti Stati Uniti e alla NATO. Possiamo fare quello che vogliamo. Ma ciò non significa che il resto del mondo accetti una simile “dittatura militare”.

Ricevo molte domande su cosa penso dell'annessione russa dei territori ucraini. A questo punto vorrei ripetere: sì, questa è una chiara violazione del diritto internazionale e può essere paragonata ad essa Israeles l'annessione delle alture di Golan o l'annessione del Sahara occidentale da parte del Marocco.

Uomo - e questo è il punto più importante in questo contesto: a cosa diavolo pensi? raggiungere con l’ennesima forte condanna della Russia nella situazione in cui ci troviamo adesso? Pensa che una condanna avrà qualche effetto positivo per fermare questa guerra in corso che mette a rischio la vita?
No, ovviamente non lo avrà. D'altra parte: la condanna è quella prevista e non colpisce né da né verso la Russia.

Dal bombardamento della Serbia da parte della NATO

Vorrei segnalare altre violazioni del diritto internazionale: iniziata il 24 marzo 1999 NATO bombardamento massiccio di quella che allora era ancora la Repubblica Federale di Jugoslavia, l’odierna Serbia e Montenegro. Il bombardamento è stato avviato senza alcuna decisione Il Consiglio di Sicurezza dell'ONU, ed era quindi in conflitto con La Carta delle Nazioni Unite e il Tribunale del Popolo. Ma né la NATO né alcuno dei paesi NATO che vi hanno partecipato hanno mai voluto ammettere che la guerra fosse contraria al diritto internazionale. La giustificazione era, e continua ad essere, che la NATO ha agito in linea con la “legge sull’emergenza umanitaria”.

La Russia ha utilizzato lo stesso tipo di retorica utilizzata dalla NATO per legittimare un intervento contrario al diritto internazionale.

Perché è importante ricordarlo oggi? Perché una situazione che presenta molte somiglianze con la situazione in Kosovo nel 1999 si è sviluppata nell'Ucraina orientale. In Kosovo, le forze di sicurezza serbe hanno combattuto i guerriglieri separatisti albanesi del Kosovo dell'UCK che erano sempre più riusciti a stabilire il controllo sulle aree rurali popolate da albanesi del Kosovo. Nelle regioni di Donetsk e Luhansk, dal 2014, le forze governative ucraine combattono i separatisti filo-russi che controllano anche le principali città della regione. Prima che la NATO entrasse direttamente in guerra, erano fuggiti complessivamente circa 370 albanesi kosovari.

Sebbene la Russia abbia giustamente condannato l’intervento della NATO contro la Jugoslavia come contrario al diritto internazionale, la Russia ha anche precedentemente mostrato, nel conflitto con la Georgia del 2008, la volontà di utilizzare lo stesso tipo di retorica utilizzata dalla NATO per legittimare un intervento contrario al diritto internazionale.

L'"intervento umanitario" della NATO ha portato ad una forte escalation del conflitto, e il risultato finale è stato lo sfollamento permanente di un totale di 230 serbi, rom e altre minoranze non albanesi dal Kosovo. Ci sono tutte le ragioni per temere che un intervento “umanitario” russo in Ucraina avrà conseguenze ancora più disastrose. Quando la NATO intervenne contro la Jugoslavia nel 000, la Russia si accontentò di una protesta politica.

A lungo termine, ciò che può impedire a Putin e alla Russia di continuare a ballare sul diritto internazionale è uno sforzo sistematico per ripristinare il rispetto della lettera della Carta delle Nazioni Unite. Noi occidentali non possiamo raggiungere questo obiettivo attraverso accuse o sanzioni ipocrite. Ciò che invece potrebbe davvero impressionare i politici russi sarebbe se avessimo avviato un’indagine per crimini contro la pace contro i politici responsabili del bombardamento contro la Jugoslavia nel 1999, contrario al diritto internazionale.

USA

Sulle pagine ufficiali del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti troverete un interessante articolo di notizie datato pochi giorni prima che le forze ucraine iniziassero di recente a riconquistare le aree controllate dalla Russia.

La sua prima frase: «Decine di migliaia di soldati ucraini hanno ricevuto addestramento dal 2014, e quel ritmo è accelerato in seguito all'invasione non provocata della Russia a febbraio. I militari statunitensi forniscono ai soldati ucraini l'addestramento sui vari sistemi d'arma che noi forniamo all'Ucraina».

Già nel 2014 gli Stati Uniti hanno addestrato decine di migliaia di soldati ucraini.

Gli Stati Uniti affermano quindi apertamente di aver addestrato decine di migliaia di soldati ucraini già nel 2014. D’altra parte, ciò che è noto in tutte le guerre americane e che Julian Assange ha rivelato, tra gli altri, sono tutte le bugie e tutto ciò che viene evitato al pubblico e su cui possiamo quindi speculare, finché un giorno non arriverà.

Quando sappiamo che l’Ucraina ha già perso molte delle sue migliori forze speciali, e quando sappiamo anche come gli Stati Uniti e altri paesi della NATO stanno già addestrando e cooperando con l’Ucraina nell’offensiva contro la Russia, allora è ragionevole credere che le linee di il comando è parzialmente o interamente "aiutato" dal personale militare statunitense. Non è improbabile che le forze speciali americane (e di altri paesi della NATO) siano sul terreno in Ucraina. (Possibilmente tramite la Legione Internazionale). Naturalmente non tutto viene detto pubblicamente.

Il ruolo dei media in guerra

Che cos'è ideale visto il ruolo dei media mainstream in un paese come il nostro che invia armi in una guerra crescente? Cosa è successo finora vero visto è stato il ruolo dei media mainstream norvegesi?

Ne parlo perché penso che sia passato molto tempo dall'ultima volta che abbiamo avuto un dibattito approfondito su cosa la gente in questo paese – democraticamente parlando – Dovrebbe avere diritto e a cosa hanno diritto  in realtà si ottiene quando il nostro Paese fa qualcosa di così radicale come inviare armi in una guerra con le potenze nucleari USA e Russia impegnate su entrambe le parti.

stampa critica, dove sei finita?

Sì, lo so che la maggior parte della stampa norvegese è di proprietà di persone ricche con interessi diversi da quelli che ha la "maggior parte delle persone".
Ma NRK? E la stampa critica, dove sei finita? Dove sono i giornalisti e i media che analizzano criticamente non solo i discorsi di Putin, ma anche sistematicamente quelli di Jens Stoltenberg della NATO?
Dove sono i media che invitano voci critiche a interviste e dibattiti?

Se la popolazione dovesse avere una discussione illuminata sullo storico cambiamento di linea in cui la Norvegia invia armi in una guerra, ancora una volta una guerra, che sta vacillando sull’orlo di una nuova guerra mondiale, allora non sarebbe stato così stupido con una stampa che presenta un atteggiamento critico e mette in discussione la decisione delle autorità.

Questo è ciò che fanno i media in altri casi. Prendiamo ad esempio il dibattito attuale... Perché non vediamo un po' più di varietà negli editoriali e chi viene invitato alle discussioni quando il nostro Paese invia armi e quindi partecipa a una guerra in espansione?

E il Premio Guerra di quest'anno va ai media per il loro contributo alla continuazione della guerra. Per i loro sforzi persistenti volti a stabilire e aumentare gli stanziamenti di guerra e ad aumentare i profitti di guerra dell’industria militare. Per i loro innumerevoli giochi di propaganda e la demonizzazione del Nemico. Per il loro contributo alla continua volontà di guerra che è impressa nei nostri pensieri e nelle nostre menti. Grazie!

Che la voglia di guerra nei media non si plachi mai, affinché tutti possiamo vivere la guerra a casa nostra!

SV e Rosso

SV con una nuova uniforme? No, non proprio. Già nel 1999 l'SV ha sostenuto la guerra di bombardamento della NATO contro la Jugoslavia. Poi hanno sostenuto quella che nel 2003 è stata trasformata in una forza ISAF guidata dalla NATO in Afghanistan. Poi è arrivata la guerra di Libia nel 2011, dove SVIl leader entrante Audun Lysbakken ha proclamato sulla copertina di Klassekampen che: "La sinistra deve sostenere la guerra".

Che la grande maggioranza del comitato di programma principale dell'SV proponga ora di cancellare la frase "L'SV si adopererà per ritirare la Norvegia dalla NATO" purtroppo non sorprende. È triste comunque.

Audun Lysbakke

Mentre Audun Il supporto luminoso nella Lotta di classe in Occidente si è ripetuto solo lo slogan secondo cui "più armi per l'Ucraina" è l'unica soluzione alla guerra nel paese, sono sempre di più i paesi nel mondo che dicono all'Assemblea generale delle Nazioni Unite che devono esserci colloqui di pace .

La condanna unilaterale della Russia che la sinistra norvegese sta attualmente portando avanti, senza proporre nulla di costruttivo, è a dir poco deprimente.

Bjornar Moxnes

Anche Bjørnar lo è stato di recente Moxnes ha condannato unilateralmente l’ulteriore mobilitazione bellica della Russia e i referendum previsti nelle zone dell’Ucraina controllate dalla Russia. no analisi del ruolo degli Stati Uniti, della Norvegia e dell'Occidente in ciò che sta accadendo nel paese...

L'analisi unilaterale da RodtIl leader è stato anche come un modello di ciò che è venuto da Jonas Gahr Støre.

È triste che in Norvegia manchi un partito offensivo che riconosca il ruolo che la sinistra deve svolgere quando gli Stati Uniti e l’Occidente hanno proprio un ruolo aggressivo e di intervento in ciò che sta accadendo in Ucraina e stanno contribuendo all’escalation di quella che potrebbe diventare una crisi nuova guerra mondiale.

Ne abbiamo bisogno lato sinistro che sta facendo tutto il possibile per impedire la partecipazione alla guerra dal lato in cui possiamo influenzare, e cioè nel nostro paese e nel nostro blocco imperialista.

Se c’è qualcosa di cui abbiamo bisogno nella situazione odierna, è proprio questo forza ha lavorato per far uscire la Norvegia dalla NATO. Continuare a sostenere una “organizzazione”, che si scontra con il destino di paesi e popoli secondo il capriccio degli Stati Uniti, è una minaccia permanente alla pace nel mondo. Spingere nel futuro la questione della NATO e la responsabilità del lavoro per tirarci fuori da questa organizzazione omicida non è solo codardo, ma un tradimento delle generazioni future!

Elon Musk

Mai prima d'ora ho avuto la sensazione che qualcosa provenisse dall'uomo più ricco del mondo. Ma lui è ricco, può sopportare di farsi dei nemici e può permettersi di dire la verità: l'Ucraina ha bisogno di un "piano di pace". Più veloce è, meglio è!

Elon Musk

Elon Muschio può anche resistere ai colpi che riceve dai falchi di Washington e del Pentagono, dai capi di governo degli Stati Uniti, dell’UE o della Norvegia. E naturalmente tollera e si aspetta critiche da parte della stampa mainstream collettiva.

Credo che proposta di paceuno è molto buono
Il realismo di una Russia che si arrende o di una riconquista dell’Ucraina delle aree annesse alla Russia è improbabile, non importa quanto ciò venga promosso dalla stampa occidentale e ripetuto come obiettivo dai politici occidentali, anche di sinistra.
Ribadisco il "piano di pace" di Elon Musk, lanciato su Twitter come "pace tra Ucraina e Russia":
- Tenere nuove elezioni nelle regioni annesse sotto la supervisione delle Nazioni Unite.
- La Russia lascerà le aree se questa sarà la volontà della gente.
- La Crimea fa formalmente parte della Russia, come lo è stata dal 1783 (fino a quando Krusciov non commise un errore).
- L'approvvigionamento idrico in Crimea è assicurato.
- L'Ucraina rimane neutrale.

Inversione delle violazioni del diritto internazionale?

I 143 stati che recentemente hanno votato per condannare le annessioni della Russia all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite rappresentano meno della metà della popolazione mondiale.

Una vittoria militare per l’Ucraina comporterebbe solo l’inversione delle violazioni del diritto internazionale da parte della Russia. Ma ciò non significa che le annessioni israeliane del Golan, che è territorio siriano, e di Gerusalemme Est, che appartengono a Palestina, anch'esso invertito. Il precedente stabilito dalla NATO con l’uso della forza militare nel 1999, senza legittima difesa e senza alcuna risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell’ONU, e che ha portato alla Kosovo è stato separato dalla Serbia, non sarà perseguito e il risultato non sarà annullato. Anche l'invasione dell'Iraq da parte della coalizione guidata dagli Stati Uniti continuerà a rimanere impunita. Lo stesso vale per l’occupazione di ogni parte della Siria da parte degli Stati Uniti e della Turchia.

nei confronti delle regioni di lingua russa è stata perseguita una politica pesante di ucrainizzazione.

Dopo la presa del potere in Ucraina da parte dei partiti filo-occidentali nel 2014, è stata perseguita una politica di ucrainizzazione pesante nei confronti delle regioni di lingua russa,. Rapporti indipendenti descrivono anche un Paese in cui le milizie di estrema destra possono terrorizzare i dissidenti nella totale impunità,. Allo stesso tempo, l’Ucraina ha dichiarato che i nazionalisti ucraini che hanno collaborato con Hitler durante la Seconda Guerra Mondiale devono essere considerati eroi nazionali, e se qualcuno lo contesta, è punibile fino a dieci anni di prigione.,. La Russia può anche sottolineare che l'obiettivo dell'Ucraina di aderire alla NATO minaccia la sicurezza della Russia,.

La Russia potrebbe quindi avere buone ragioni per credere che l’Ucraina si sia comportata in modo inaccettabile dal 2014, ma il trattato delle Nazioni Unite, che è la pietra angolare dell’attuale diritto internazionale, non dà occasione di promuovere richieste di cambiamento politico in un altro paese con potenza militare. Il capitolo 6 del trattato afferma che gli stati che presentano una discrepanza pelle risolvere questo problema con metodi non violenti,. Non c’è eccezione a questo principio. Se viene utilizzata la forza militare, ciò è per definizione contrario al diritto internazionale, indipendentemente dalla giustificazione utilizzata.

Oltre ai trattati, anche le consuetudini costituiscono un elemento centrale del diritto internazionale,. Ciò significa che ciò che è stato accettato come legge in passato, ottiene legge. Si potrebbe quindi immaginare che i paesi esposti alla minaccia di disintegrazione da parte di nemici interni ed esterni sarebbero i primi a sostenere una dichiarazione che condanna l'uso della forza militare da parte della Russia per annettere parti dell'Ucraina.

Con una Russia seriamente indebolita, al contrario, alcuni ostacoli di realpolitik all’uso della potenza militare da parte degli Stati Uniti scompariranno.

Dopo una possibile sconfitta militare russa in Ucraina, possiamo aspettarci un rinnovato entusiasmo americano, tempo e denaro da “investire” in nuovi conflitti in tutto il mondo. Tra l'altro in Africa, dove l'Etiopia è in cima alla lista. Quando gli Stati Uniti, gli altri paesi della NATO, e forse anche la piccola Norvegia, miglioreranno le loro finanze e saranno pronti per nuove avventure, preferibilmente africane?


Parti di questo post sono state precedentemente pubblicate su Facebook suscitando un notevole dibattito.

, https://en.wikipedia.org/wiki/Ukrainization

, https://www.atlanticcouncil.org/blogs/ukrainealert/ukraine-s-got-a-real-problem-with-far-right-violence-and-no-rt-didn-t-write-this-headline/

, https://newrepublic.com/article/121880/new-laws-ukraine-make-it-illegal-bring-its-ugly-past

, https://www.dw.com/en/nato-why-russia-has-a-problem-with-its-eastward-expansion/a-60891681

, https://www.un.org/en/about-us/un-charter/chapter-6

, https://www.regjeringen.no/no/tema/utenrikssaker/folkerett/folkerett/id2076280/

Marielle Leranand
Marielle Leraand
Leader di Fred and Justice (FOR), commentatore regolare di MODERN TIMES ed ex vice leader di Rødt.

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